1999, Un anno di sperimentazione degli assegnisti di ricerca

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Sintesi del progetto di ricerca: Studio di una metodica che permetta l’analisi
genetica di embrioni preimpianto allo scopo di creare una banca di embrioni
crioconservati con genotipo noto. Punti principali: l’ottimizzazione del processo
di vitrificazione; la ricerca di un metodo di prelievo bioptico che permetta,
dopo crioconservazione, l’incremento della vitalità in vitro e in vivo di embrioni
manipolati e conservati; l’ottimizzazione di sistemi di coltura delle cellule
trofoblastiche prelevate che permetta di incrementare il numero di cellule
derivanti dal prelievo bioptico; l’analisi di fattori genetici codificanti caratteri
di interesse quantitativo sulle cellule derivate dalla biopsia; l’ottimizzazione
delle tecniche di trasferimento in riceventi di embrioni manipolati e vitrificati
con sesso e genotipo predeterminato.
Principali linee di ricerca fin qui svolte e risultati finora conseguiti: Produzione
di embrioni in vivo e in vitro; Influenza dei fattori di crescita sulla vitalità
embrionale. Determinazione di un metodo di prelievo bioptico che garantisca
la possibilità di ottenere un numero sufficiente di cellule per effettuare
l’analisi del genotipo embrionale; Risposta dei diversi stadi embrionali alla
manipolazione; Risposta degli embrioni manipolati alla crioconservazione.
Dai risultati ottenuti si evince che: È possibile ottenere embrioni da oociti di
animali prepuberi maturati in vitro; Il Vasoactive Intestinal Peptide aggiunto
al medium di coltura influenza la vitalità embrionale; Gli embrioni allo stadio
di giovane blastocisti sono il migliore stadio per effettuare un foro sulla zona
pellucida e alla manipolazione degli embrioni con il nostro metodo bioptico
(P