giugno 2012 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
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Affari istituzionali<br />
2 GIUGNO: “UNA FESTA DAL SAPORE AMA-<br />
RO A CAUSA DEL TERREMOTO” - BUCONI<br />
(PSI): “UNITÀ NAZIONALE PER USCIRE<br />
DALLA CRISI”<br />
Perugia, 1 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> - “Mai come in questo<br />
momento c’è bisogno di unità nazionale per uscire<br />
dalla crisi e soprattutto per mantenere la coesione<br />
sociale minata dalla recessione economica<br />
e finanziaria”. Lo dice Massimo Buconi, capogruppo<br />
dei Socialisti in <strong>Consiglio</strong> regionale, in<br />
vista dei festeggiamenti del 2 <strong>giugno</strong>, giorno in<br />
cui ricorre la Festa nazionale della Repubblica.<br />
“Quest’anno la Festa della Repubblica cade in un<br />
momento politico particolare – afferma Buconi -<br />
con un governo tecnico chiamato a trovare le<br />
possibili soluzioni per uscire dalla crisi, ma anche<br />
e soprattutto per recuperare una coesione politica,<br />
minata da anni di lacerazioni politiche dannose.<br />
Una festa dal sapore amaro anche e soprattutto<br />
per la tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna.<br />
E proprio per questo il mio pensiero va<br />
alle popolazioni terremotate, affinché questo<br />
giorno di festa possa diventare un giorno di speranza<br />
per un’Italia rinnovata, più giusta, più solidale<br />
ed europea”.<br />
CONSIGLIO REGIONALE (1): LA GIUNTA<br />
CHIEDE IL PROCEDIMENTO D'URGENZA PER<br />
L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE CHE SOP-<br />
PRIME L'APT<br />
Perugia, 6 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> – In apertura di seduta il<br />
presidente del <strong>Consiglio</strong> regionale Eros Brega, su<br />
richiesta della Giunta, ha comunicato la richiesta<br />
della Giunta sull’adozione della procedura d'urgenza<br />
sul disegno di legge concernente “Soppressione<br />
dell’Agenzia di promozione turistica<br />
dell’<strong>Umbria</strong> - Ulteriori modificazioni ed integrazioni<br />
della Legislazione turistica regionale (l.r.<br />
“18/2006”) e di Sviluppumbria (l.r. “1/2009”),<br />
pertanto avrebbe chiesto il voto dell'Aula.<br />
Sull’atto sono intervenuti sono intervenuti i consiglieri<br />
Lignani Marchesani (Pdl) e Locchi (PD)<br />
esprimendo parere contrario; successivamente<br />
l’assessore Bracco ha ritirato la richiesta. Per<br />
l'opposizione Andrea Lignani Marchesani (Pdl) ha<br />
detto che “non c'è nessuna pregiudiziale nel voler<br />
portare questo atto in Aula il prima possibile,<br />
ma l'assessore Riommi si era impegnato a venire<br />
in Commissione a riferire sullo stato e sul momento<br />
potenzialmente riorganizzativo di Sviluppumbria,<br />
quindi l'urgenza richiesta dalla Giunta è<br />
pleonastica, perché l'atto è già incardinato in<br />
Commissione”. Per la maggioranza Renato Locchi<br />
(PD) ha voluto sottolineare che “ci sono i tempi<br />
per arrivare all'approvazione della legge entro<br />
<strong>giugno</strong>” e che l'assessore Riommi “si è impegnato<br />
a venire nella commissione competente, pertanto<br />
non c'è alcuna necessità di un voto su una<br />
cosa concordata dalla maggioranza”. L'assessore<br />
al turismo Fabrizio Bracco ha poi chiarito che la<br />
richiesta di urgenza da parte della Giunta “è un<br />
atto puramente formale, già contenuto nella delibera<br />
che precede la discussione in Commissione,<br />
quindi non è più necessaria e può essere<br />
ritirata, dal momento che è certo che i tempi<br />
saranno rispettati”.<br />
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONA-<br />
LE EROS BREGA HA INCONTRATO IL NUOVO<br />
PREFETTO DI PERUGIA, VINCENZO CAR-<br />
DELLICCHIO<br />
Perugia, 14 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> – Prima visita ufficiale a<br />
Palazzo Cesaroni per il nuovo prefetto di Perugia,<br />
Vincenzo Cardellicchio. Il presidente del <strong>Consiglio</strong><br />
regionale Eros Brega ha consegnato al prefetto il<br />
gonfalone della <strong>Regione</strong> <strong>Umbria</strong> ed un volume<br />
illustrato, poi lo ha accompagnato in una breve<br />
visita all'interno della sala Brugnoli, recentemente<br />
restaurata. Breve e cordiale colloquio fra i due<br />
con gli auguri di buon lavoro da parte di Brega e<br />
la soddisfazione di Cardellicchio nell'essere stato<br />
designato dallo Stato a svolgere il proprio compito<br />
nel capoluogo <strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong>. FOTO ACS INCON-<br />
TRO<br />
BREGA-CARDELLICCHIO:<br />
http://goo.gl/tzlww http://goo.gl/SKQhX<br />
UFFICI GIUDIZIARI: “SALVAGUARDARE<br />
QUALITÀ E SERVIZI, ANCHE GUARDANDO<br />
LE REALTÀ LIMITROFE, BENE L'INIZIATIVA<br />
DELLA MARINI” - PER GALANELLO (PD) “ E'<br />
COMUNQUE IMPORTANTE COINVOLGERE I<br />
PARLAMENTARI UMBRI”<br />
Perugia, 19 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> – "Sul futuro delle sedi<br />
decentrate dei tribunali umbri, la Giunta regionale<br />
proponga una sintesi che vada oltre i campanili,<br />
tenga conto dei possibili equilibri con realtà<br />
limitrofe all'<strong>Umbria</strong>, salvaguardando l'efficienza<br />
complessiva del servizio. E soprattutto si tutelino<br />
cittadini ed imprese, rispetto ai quali la somministrazione<br />
della giustizia è un diritto fondamentale".<br />
Fausto Galanello, consigliere regionale del<br />
Partito Democratico, esprime apprezzamento per<br />
l'incontro tenutosi ieri nella sede della Giunta<br />
regionale tra la Presidente Catiuscia Marini e i<br />
Sindaci delle città che ospitano tribunali in merito<br />
ai contenuti della riforma delle sedi giudiziarie,<br />
avanzata dal Governo. "Dal documento che la<br />
Giunta farà proprio, dopo un necessario confronto<br />
con il <strong>Consiglio</strong> regionale e con le autonomie<br />
locali, a giudizio di Galanello, dovrà emergere un<br />
orientamento organico della nostra <strong>Regione</strong>, in<br />
grado di manifestare le esigenze <strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong> nel<br />
suo complesso. Questo dovrà essere a disposizione<br />
dei parlamentari umbri e del Governo. Nella<br />
proposta – conclude il consigliere Pd – andranno<br />
doverosamente pesati aspetti logistici,<br />
elementi di efficienza e, soprattutto, capacità di<br />
interazione ed apertura verso altre realtà di confine,<br />
con le quali si può addivenire a punti di e-<br />
quilibrio in grado di non marginalizzare intere<br />
aree geografiche”.<br />
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