giugno 2012 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
giugno 2012 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
giugno 2012 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
sanità<br />
TRASPORTO SANITARIO: “NON SERVONO<br />
CHIACCHIERE STRUMENTALI, MA AZIONI<br />
CONCRETE IN GRADO DI DARE RISPOSTE<br />
EFFICACE AI PROBLEMI DELLA COMUNITÀ”<br />
- BARBERINI E SMACCHI (PD) REPLICANO A<br />
ZAFFINI (FARE ITALIA)<br />
I consiglieri regionali Luca Barberini e Andrea<br />
Smacchi (PD) replicano al collega Franco Zaffini<br />
(Fare Italia) che aveva criticato la loro proposta<br />
di legge sulla questione del trasporto sanitario.<br />
Secondo Barberini e Smacchi, l’<strong>Umbria</strong> non ha<br />
bisogno di “chiacchiere né di polemiche inutili e<br />
strumentali, ma di azioni concrete in grado di<br />
dare risposte efficaci ai problemi della comunità<br />
e il nostro disegno di legge va incontro alla necessità<br />
di garantire un servizio di qualità sul territorio,<br />
tutelando esperienze professionali importanti”.<br />
Perugia, 8 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> - “Il linguaggio colorito e<br />
le affermazioni politicamente scorrette del consigliere<br />
Zaffini lasciano il tempo che trovano:<br />
l’<strong>Umbria</strong> non ha bisogno di chiacchiere né di polemiche<br />
inutili e strumentali, ma di azioni concrete<br />
in grado di dare risposte efficaci ai problemi<br />
della comunità”. Lo affermano i consiglieri regionali<br />
del Pd Luca Barberini e Andrea Smacchi replicando<br />
a quanto sostenuto consigliere regionale<br />
di Fare Italia, Franco Zaffini, in merito alla loro<br />
proposta di legge sul trasporto sanitario regionale.<br />
“Il nostro disegno di legge – sottolineano i<br />
due esponenti del Pd – va incontro alla necessità<br />
di garantire un servizio di qualità sul territorio, in<br />
un settore delicato come quello della salute delle<br />
persone, tutelando esperienze professionali importanti.<br />
Leggi simili sono già state adottate con<br />
successo anche in altre regioni, peraltro senza<br />
essere oggetto di impugnativa da parte del Governo:<br />
un segno evidente della validità della proposta.<br />
La buffa idea del consigliere Zaffini di<br />
bloccare le gare di affidamento del trasporto<br />
sanitario regionale, e di sospendere quelle in<br />
corso appare, invece piuttosto surreale: forse<br />
non sa che per attivare simili provvedimenti non<br />
basta un semplice ordine del giorno, peraltro<br />
parziale e non propositivo come quello presentato<br />
dal collega di opposizione Cirignoni, ma serve<br />
una legge vera e propria. A tale proposito – aggiungono<br />
Barberini e Smacchi -, anche se la questione<br />
del trasporto sanitario rientra nella partita<br />
del riordino della sanità regionale, informiamo<br />
Zaffini che l’iniziativa legislativa non è una prerogativa<br />
esclusiva della Giunta, ma appartiene a<br />
tutti i consiglieri regionali e, in ogni caso, il nostro<br />
progetto di legge potrà essere esaminato e<br />
discusso in <strong>Consiglio</strong> unitamente a tale riforma”.<br />
“Prima di atteggiarsi a presunto primo della classe<br />
– concludono Barberini e Smacchi -, il consigliere<br />
Zaffini farebbe bene a riflettere e a dimostrare<br />
il suo interesse per i problemi della comunità<br />
regionale con atti concreti, anziché con affermazioni<br />
qualunquistiche e strumentali”.<br />
“UN CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINA-<br />
RIO PER DISCUTERE IL DOCUMENTO DI<br />
RIORDINO DEI SERVIZI DEL SISTEMA SA-<br />
NITARIO REGIONALE”- LA RICHIESTA DI<br />
MODENA (PORTAVOCE PDL - LEGA NORD) E<br />
NEVI (CAPOGRUPPO PDL)<br />
Perugia, 11 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> - “Un <strong>Consiglio</strong> regionale<br />
straordinario per discutere il documento, preadottato<br />
dalla Giunta, in merito al 'riordino e<br />
razionalizzazione dei servizi del sistema sanitario<br />
regionale'. È quanto chiedono, attraverso una<br />
lettera indirizzata al presidente dell'Assemblea<br />
regionale, Eros Brega, il portavoce dell'opposizione<br />
PdL-Lega Nord, Fiammetta Modena ed il<br />
capogruppo del PdL, Raffaele Nevi. I due consiglieri<br />
dell'opposizione evidenziano l'importanza<br />
della seduta consiliare straordinaria affinché l'Aula<br />
possa assumersi “la responsabilità di esprimersi<br />
e fare proposte attraverso un atto di indirizzo,<br />
fermo restando la competenza che, trattandosi<br />
di delibera di Giunta, chiaramente rimane<br />
in capo all'Esecutivo. Siamo convinti – spiegano<br />
Modena e Nevi - che il processo riformatore<br />
debba procedere speditamente, ma coinvolgendo<br />
pienamente la massima Assemblea legislativa e<br />
in questo senso abbiamo apprezzato che la presidente<br />
Marini abbia trasmesso questo importante<br />
atto all'attenzione del <strong>Consiglio</strong> regionale, che<br />
non può sottrarsi dello svolgere il ruolo di indirizzo<br />
politico che gli compete. Siamo fiduciosi –<br />
concludono - che tutti i gruppi politici coglieranno<br />
questa importante occasione”.<br />
RIFLETTERE SULLA PRINCIPALE DELLE RI-<br />
FORME REGIONALI, EVITARE LEGGI OSCU-<br />
RANTISTE E NON USARE LE ORGANIZZA-<br />
ZIONI SANITARIE PER LA PROMOZIONE DI<br />
UN SINGOLO PARTITO – NOTA DI GORACCI<br />
(COMUNISTA UMBRO)<br />
Il consigliere regionale Orfeo Goracci (comunista<br />
umbro) torna sulla riforma della sanità per “ribadire<br />
alcuni concetti fondamentali a fronte di alcune<br />
incomprensibili operazioni”. Per Goracci “ci<br />
sono consiglieri di maggioranza che propongono<br />
leggi oscurantiste, organizzazioni sanitarie ed<br />
ospedaliere appaltate per la promozione di un<br />
singolo partito (il Pd). L’Università ha troppo<br />
potere, costa troppo, non crea eccellenze, ma<br />
produce inutili doppioni; l'attenzione andrebbe<br />
spostata dagli ospedali alla prevenzione e alla<br />
medicina territoriale; andrebbe individuata come<br />
priorità l’abbattimento delle liste di attesa che in<br />
alcune situazioni raggiungono livelli vergognosi”.<br />
Perugia, 12 <strong>giugno</strong> <strong>2012</strong> - “A fronte di alcune<br />
incomprensibili operazioni, torno a ribadire alcuni<br />
concetti fondamentali per come dovrebbe essere<br />
una riforma progressista in sintonia con le richieste<br />
dei cittadini”. Così Orfeo Goracci (Comunista<br />
umbro) avvia, “senza voler apparire come il cane<br />
che abbaia alla luna”, alcune riflessioni “sul principale<br />
argomento delle riforme che è quello della<br />
PAG 74