il 1° report sul Pronto Soccorso e i dimessi - Azienda Ospedaliera S ...
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”L’<strong>Azienda</strong> ascolta, un impegno verso i cittadini . Programma di Customer satisfaction 2008 – 2009”<br />
Group Statistics<br />
Gli infermieri erano<br />
premurosi con lei<br />
Primo ricovero<br />
SI<br />
NO<br />
Std. Error<br />
N Mean Std. Deviation Mean<br />
275 ,8664 ,26003 ,01568<br />
254 ,9085 ,20670 ,01297<br />
T test = -2,069 p= 0,039 (2-ta<strong>il</strong>ed sig)<br />
F di Fisher = 4,204 p= 0,041<br />
Fig.11<br />
I medici erano attenti<br />
ai suoi problemi e<br />
alle richieste dei suoi<br />
fam<strong>il</strong>iari<br />
Genere<br />
MASCHIO<br />
FEMMINA<br />
Group Statistics<br />
N Mean Std. Deviation<br />
Std. Error<br />
Mean<br />
264 ,9044 ,23091 ,01421<br />
266 ,8562 ,28359 ,01739<br />
T test = 2,144 p= 0,032 (2-ta<strong>il</strong>ed sig)<br />
F di Fisher = 4,591 p= 0,033<br />
Fig.12<br />
Group Statistics<br />
I medici erano attenti<br />
ai suoi problemi e<br />
alle richieste dei suoi<br />
fam<strong>il</strong>iari<br />
Primo ricovero<br />
SI<br />
NO<br />
N Mean Std. Deviation<br />
Std. Error<br />
Mean<br />
275 ,8555 ,27728 ,01672<br />
255 ,9069 ,23666 ,01482<br />
T test = -2,301 p= 0,022 (2-ta<strong>il</strong>ed sig)<br />
F di Fisher = 5,231 p= 0,023<br />
Fig.13<br />
Il fattore “Complessità della patologia” (Fig.14) incide unicamente <strong>sul</strong>l’aspetto della riservatezza<br />
desiderata da parte degli intervistati, soggetti con una complessità medio-alta sono più “sensib<strong>il</strong>i”.<br />
Ascoltando gli utenti sembra che incide negativamente <strong>sul</strong> desiderio di privacy le cure effettuate a<br />
letto senza un separè, <strong>il</strong> poco spazio a disposizione del paziente, che comporta una limitazione di<br />
movimenti, avere nella stessa camera pazienti che nel corso del giorno o della notte “vanno in<br />
escandescenza”, episodi poco rispettosi della dignità umana, ad esempio è stato raccontato da un<br />
paziente che <strong>il</strong> suo “vicino” di letto è deceduto e non è stato trasferito immediatamente dalla camera<br />
per la mancanza di un luogo dove spostarlo, e ciò ha creato una situazione poco vivib<strong>il</strong>e (<strong>il</strong> paziente<br />
deceduto è rimasto in stanza coperto da divisori). In tutti questi casi si “sente” <strong>il</strong> bisogno di<br />
maggiore riservatezza.<br />
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