il 1° report sul Pronto Soccorso e i dimessi - Azienda Ospedaliera S ...

”L’Azienda ascolta, un impegno verso i cittadini . Programma di Customer satisfaction 2008 – 2009”
pulizia
Decoro
reparto:
ordine
Ceck List 44 0,73 - Dato non considerato per la verifica
Il dato sulla soddisfazione del caposala per la pulizia dei locali va interpretato tenendo presente il
paragrafo relativo alle segnalazioni dei coordinatori infermieristici (1.7), tale item non raggiunge il
valore soglia ritenuto ottimale perché, come causa principale, c’è il giudizio negativo espresso dai
coordinatori infermieristici nei confronti dei sostituti dei titolari delle pulizie, i quali non effettuano
una pulizia in profondità. Come impatto visivo non si percepisce un ambiente sporco, ma
un’ambiente non perfettamente in ordine (0.73).
1.5 Qualità Manageriale e Organizzativa
Positive, nel complesso, sono state le valutazioni relative all’accoglienza nel reparto (Tab.6), intesa
dal primo giorno di ricovero fino al giorno di dimissione, e all’orario di visita per i familiari. In
merito al secondo aspetto, i motivi che influenzano positivamente i giudizi sono i seguenti:
a) I familiari abitano vicino all’ospedale;
b) Il paziente riceve poche visite perché i parenti abitano lontano;
c) La degenza è di breve durata e quindi i familiari si adattano;
d) I familiari e il paziente comprendono l’esigenze del reparto;
e) Alcuni familiari hanno avuto permessi particolari per assistere il paziente e
rimanere più a lungo nella stanza;
f) Il comportamento non fiscale degli operatori, i quali concedono ai familiari di rimanere oltre
l’orario indicato.
Gli utenti che rispondono che non è neccessario nessun cambiamento nell’orario di visita
rappresentano l’80,9% (pari a 411 casi) del campione, il restante si distribuisce nel seguente modo:
il 7,9% (pari a 40 casi) vorrebbe un’orario dopo le 20.00, il 5,3% (pari a 27 casi) prolungare
l’orario del pomeriggio, il 4,7% (pari a 24 casi) prolungare l’orario del mattino, l’1,2% è
riconducibile nella categoria altro.
Complessivamente soddisfacente è la comprensibilità della lettera di dimissione, anche se una
buona parte di queste lettere non sono redatte a stampa 8 .
La segnaletica esterna del San Camillo (Tab.6) è esauriente, infatti sono indicati tutti i padiglioni
presenti, ma rimane la sensazione di disorientamento nei viali dell’ospedale. Ciò è dovuto più alla
dimensione della struttura ospedaliera che ad una specifica mancanza. La stessa impressione di
disorientamento è presente anche all’interno della “piastra”, nonostante, anche qui, la presenza delle
necessarie indicazioni. All’interno dei vari padiglioni le indicazioni sono adeguate, tranne per il
“Nuovo padiglioni”: nell’ingresso principale, al piano terra, la segnaletica non è aggiornata, ad
esempio non corrisponde il piano con l’Unità Operativa oppure non è indicata la stessa Unità
Operativa. Al secondo piano dell’edificio è presente un altro ingresso, quello che si affaccia su via
Ramazzini, e in quel punto non c’è nessuna indicazione utile per l’utenza. A tal fine l’UOC URP ha
avanzato la proposta di collocare presso tale ingresso un ufficio informazioni, collegato alla banca
informativa curata dalla stessa UOC URP.
8 Una lettera di dimissione scritta in parte con il compuetr e in parte a penna è stata considerata una lettera di
dimissione non redatta a stampa.
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