SUONO n° 477
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TEST<br />
è composto da due integrati Texas<br />
Instruments TPA6120 che<br />
in sostanza non sono altro che<br />
operazionali pure loro, anche se<br />
<br />
L’alimentatore è di tipo switching<br />
realizzato dalla Total Power, una<br />
ditta olandese che si occupa di alimentatori<br />
anche molto particolari<br />
e ha inserito nel proprio catalogo<br />
-<br />
<br />
da dire però che le prestazioni<br />
dell’HDVD 800 sono di tutto<br />
<br />
ABBIAMO ANCORA SORPRESE…<br />
Axel Grell è il product manager di<br />
Sennheiser che si è occupato dello<br />
sviluppo dell’ HDVA 600 e dell’HDVD<br />
800. Lo abbiamo incontrato a Monaco<br />
in occasione della presentazione ufficiale<br />
dei due prodotti. Ecco che cosa<br />
ci ha raccontato…<br />
Per lungo tempo la vostra produzione<br />
si è concentrata, in campo consumer<br />
sulle cuffie e, se si esclude la<br />
Orpheus (1991), niente elettroniche.<br />
Perché avete deciso di introdurre un<br />
ampli cuffie e un DAC/ampli cuffie<br />
In realtà in campo professionale noi<br />
abbiamo una grande esperienza nelle<br />
elettroniche in generale e in particolare<br />
quando queste vengono applicate<br />
alla riproduzione musicale. Inoltre, per<br />
testare le nostre cuffie da oltre un<br />
decennio abbiamo sviluppato nostri<br />
amplificatori ad uso interno. Quindi in<br />
realtà il quesito che ci siamo posti è<br />
stato: siamo in grado di realizzare un<br />
prodotto di qualità top da inserire nel<br />
mercato consumer Abbiamo preso<br />
il nostro prototipo da laboratorio e<br />
per prima cosa abbiamo costruito un<br />
“abito” che fosse piacevole e adatto al<br />
consumatore finale. Anche dal punto<br />
di vista del suono ci siamo posti il problema<br />
di che cosa fosse più utile ad<br />
un consumatore finale. Così abbiamo<br />
creato vari focus d’ascolto: uno che<br />
utilizzava principalmente programmi<br />
analogici, uno all’opposto che ascoltava<br />
tramite il PC. In questo caso il classico<br />
set up era costituito da un sistema<br />
desk top con un computer collegato<br />
via USB all’amplificatore.<br />
Ma questo vuol dire che avete dovuto<br />
procurarvi nuove conoscenze<br />
in campo digitale<br />
Di fatto no! Considera che avevamo già<br />
un’ampia conoscenza della materia a<br />
causa dello sviluppo dei nostri microfoni<br />
digitali - utilizzano output AES/<br />
EBU a 44,1/16 e la conversione A/D.<br />
Dunque già operavamo in campo digitale<br />
e ne sappiamo dei DAC (sorride).<br />
Certo abbiamo utilizzato componenti<br />
di altri produttori come nel caso del<br />
chip XMOS ma firmware e driver sono<br />
nostri e sono stati migliorati rispetto<br />
allo standard.<br />
Axell Grell<br />
La scelta di puntare molto sulla<br />
configurazione simmetrica, considerando<br />
che nel settore pro non<br />
si utilizzano cuffie di questo tipo,<br />
è stata determinata da ragioni di<br />
marketing<br />
No, non è così! Ovviamente operando<br />
nel settore pro sappiamo quali caratteristiche<br />
offre la soluzione simmetrica;<br />
non dimenticare che si utilizzano<br />
microfoni bilanciati. Va detto che<br />
quando il tragitto del segnale è breve<br />
non si verificano problemi legati<br />
all’impedenza, distorsione e interferenze<br />
varie che inducono all’utilizzo<br />
del bilanciato...<br />
Comunque sia abbiamo realizzato<br />
delle comparazioni A-B attrezzando<br />
106 <strong>SUONO</strong> giugno 2013