SUONO n° 477
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
TEXIER - ROMANO - SCLAVIS<br />
di Giovanni Battaglia<br />
Trio sognante<br />
Henri Texier, Aldo Romano<br />
e Louis Sclavis, straordinari<br />
compagni di viaggio, dal 1995<br />
ci portano come dei reporter<br />
musicali le loro impressioni<br />
di un continente in continua<br />
evoluzione: l’Africa.<br />
Le foto di Guy Le Querrec che hanno accompagnato il trio nei<br />
propri viaggi, sono state l’ispirazione per i brani musicali del<br />
trio. Vederle ancora una volta proiettate alle spalle del gruppo<br />
mentre suona, risulta assolutamente naturale, anzi funzionale, al punto<br />
che spesso durante i passati concerti il gruppo si metteva volutamente<br />
in disparte sullo stage per dare maggior risalto alle immagini che - come<br />
spesso ricordato dai tre - sono state la fonte di ispirazione delle loro<br />
composizioni...<br />
Le foto rigorosamente in bianco e nero sono bellissime e rappresentano<br />
un vero e proprio documento sul continente più contraddittorio del<br />
pianeta, dove si scontrano modernità e tradizione, antichi riti popolari,<br />
immagini di dittatori e di madri amorose con i propri bambini, villaggi di<br />
capanne impolverate e nuovi insediamenti urbani. Durante il concerto<br />
la musica si fonde con queste immagini in modo profondo e sembra<br />
<br />
di Le Querrec. La nascita di questa “novella africana” è proprio dovuta<br />
ad un’intuizione di Le Querrec, che nel 1990 insieme a Guy Maurette<br />
propose i tre musicisti per questa idea di viaggi e concerti alla volta del<br />
continente africano.<br />
Siete grandi amici, intendo fuori dal lavoro vi frequentate<br />
molto<br />
Sclavis: Bof… non molto.<br />
Romano: …abbastanza.<br />
Perfetto, vedo che andate d’accordo!<br />
<br />
Sclavis: La nostra amicizia è molto profonda, molto intima ed il collante<br />
ovviamente è la nostra musica, le nostre composizioni… quando suoni<br />
tanto tempo con le stesse persone il legame che si crea è molto intimo;<br />
la sensazione che abbiamo l’uno dell’altro è come se ci conoscessimo<br />
in modo estremamente profondo e, senza voler fare retorica, è come<br />
se non ci fosse bisogno di stare tanto tempo insieme per cementare il<br />
nostro rapporto.<br />
Amici miei<br />
Vi immaginavo a fare scherzi a tutti e in giro per zingarate…<br />
Sclavis: In realtà non tanto, però ci piace quando stiamo insieme prenderci<br />
poco sul serio, la vita ha bisogno di essere alleggerita.<br />
40 <strong>SUONO</strong> giugno 2013