SUONO n° 477

DOSSIER BIAMPLIFICAZIONE PASSIVA
a cura della redazione
A parziale sintesi
Un breve trattato in ma-
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Mario Bon (progettista per Opera
sito: “
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”. All’estero Tannoy
affronta l’argomento nei manuali
di istruzioni dei suoi prodotti; de-
bi-wiring e bi-amping (di tipo
passivo, ovvero senza interventi
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per la sezione low e l’altro per
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integrati (tutti sono dotati di una
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dell’ingresso della generazione
M (la generazione in movimen-
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all’interno dei diffusori e, soprat-
in funzione del partner (stiamo
attivi assai diffusi nei sistemi di
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ordinarie,
proprio sfruttando i
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ultimi mesi.
arriva dal tanto vituperato settore
toriamente
modesto nelle presta-
zione
bi-amping passiva potesse
alla
mente
superiore Valutando poi
parte inesplorati, sia in fatto di
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e non solo nel settore A/V
È
produttore proporre un ampli-
tenza
massima di una ventina di
Il gioco della multiamplificazione ha avuto inizio con un Denon e,
per ironia , una delle soluzioni più intriganti che abbiamo potuto
mettere in atto in passato prevedeva non uno, non due, ma ben
tre Denon! Accadde al Gran Galà dell’Alta fedeltà di Roma (2009),
dove molti appassionati poterono verificare il livello qualitativo di
un sistema biamplificato il cui costo complessivo toccava a stento
la soglia critica dei 1500 euro!
98 SUONO giugno 2013