SUONO n° 477
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fare il musicista è un mestiere affascinante. Non è un percorso di vita<br />
<br />
Vivere di musica, ma anche il saper suonare a livello dilettantistico,<br />
ti dà belle sensazioni.<br />
Un ragazzo, in tempi di crisi economica come quelli che<br />
viviamo, dove può trovare le energie e il coraggio di intraprendere<br />
la carriera da musicista<br />
È una sorta di vocazione. Il coraggio lo trovi se senti dentro di te<br />
questa vocazione. È una cosa spontanea. Insegno da tanti anni, ho<br />
avuto tantissimi allievi e di tutti i tipi. Ho visto allievi meno bravi,<br />
altri dotati, altri che volevano fare i musicisti, ma non erano in grado<br />
o viceversa. Quelli che sono diventati<br />
nizio<br />
ed erano veramente in grado di<br />
poterlo fare.<br />
Malgrado l’insegnamento della<br />
musica nelle scuole italiane sia<br />
quasi inesistente, come ti spieghi<br />
il grande livello tecnico raggiunto<br />
in questi anni nell’ambito<br />
jazzistico<br />
Oggi, rispetto al passato, è molto più<br />
facile studiare al di fuori dei contesti<br />
accademici, attingendo alle fonti<br />
tecnologiche come internet. Trenta<br />
anni fa c’erano solo i dischi e prima di<br />
<br />
Come sei arrivato a suonare uno<br />
strumento particolare come l’organo<br />
Hammond<br />
In casa mia ho sempre avuto a disposizione<br />
diversi tipi di strumenti,<br />
<br />
tanti altri strumenti. Da piccolo avevo a disposizione il pianoforte, le<br />
<br />
<br />
i tanti. Suono il basso elettrico, il contrabbasso, sono diplomato in<br />
pianoforte, ma con l’Hammond ho più possibilità per esprimermi.<br />
Quali sono le carettaristiche che stanno permettendo all’organo<br />
Hammond di vivere una nuova stagione d’interesse<br />
nel jazz<br />
È uno strumento che ha lasciato traccia di sé in molti generi mu-<br />
<br />
quest’aspetto. L’Hammond c’è sempre stato, per esempio in Alta<br />
marea<br />
<br />
avuto sempre un ruolo importante nella musica moderna. Il suo<br />
grande successo degli ultimi dieci anni è dovuto alla tecnologia.<br />
Sono venuti fuori molti cloni digitali che permettono di poterlo<br />
suonare dal vivo facilmente, mentre in passato il grande problema<br />
era dovuto al trasporto, erano degli strumenti pesantissimi e molto<br />
sensibili. Era andato un po’ in disuso per dei fattori logistici, non<br />
tanto per la sua valenza espressiva.<br />
Quindi lo vedi bene anche proiettato in uno scenario futuro<br />
noforte<br />
o la tromba. Ha una sua storia, importante, e lo ritroveremo<br />
<br />
musicali.<br />
Come hai reagito quando ti hanno<br />
comunicato che il tuo nome<br />
<br />
Downbeat<br />
<br />
amico a comunicarmelo dopo averlo<br />
letto sul sito della rivista americana.<br />
<br />
vero. Non saprei dirti perché sono<br />
stato votato, non ci credevo e se devo<br />
essere sincero sono passati tre anni<br />
ma non ci credo tuttora!<br />
Sei tra i musicisti più apprezzati<br />
del tuo strumento anche all’este-<br />
<br />
quasi mai vicino ai soliti noti del<br />
panorama italiano<br />
Non lo so, è una domanda che mi fac-<br />
<br />
gli strumenti come pianoforte e tromba<br />
sono “più rispettati”. Hanno una storia più antica e una tradizione<br />
più radicata rispetto all’Hammond.<br />
Il tuo lavoro più recente è East Side del 2011, nel quale hai<br />
dato prova di composizione di brani originali. Sei attualmente<br />
in una fase di scrittura<br />
In verità non compongo spesso. Lo faccio quando mi viene qualche<br />
idea, in maniera spontanea. Non mi piace dedicarmi alla scrittura per<br />
forza; quando mi viene in mente qualche idea la scrivo o la registro<br />
per poi lavorarci.<br />
Hai nuovi progetti in agenda<br />
Ho diversi progetti da realizzare, ma non so ancora bene quali di<br />
<br />
sembra prematuro.<br />
<strong>SUONO</strong> giugno 2013 45