16.01.2015 Views

SUONO n° 477

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

FLOYDIANA<br />

Anni ‘70…<br />

La musica degli anni ‘70 è stata la mia musica, per nascita e per<br />

assonanza culturale. Unico periodo a proporre analisi, sintesi e<br />

<br />

tutto ai limiti estremi di ogni fase: compositiva, realizzativa, interpretativa.<br />

Un’epoca fatta d’incontri, di contaminazioni, basata sul<br />

creare “assieme” e assieme sperimentare un nuovo che portasse<br />

altro nuovo, che ha visto passare i nostri sapori dai Led Zeppelin<br />

ai Fairport Convention, dai King Crimson ai Nice (con la nascita di<br />

ELP e di tutto un mondo prog di assoluta eccellenza, dai Centipede<br />

ai Refugee…), dal mediterraneo delirio di Demetrio Stratos alla<br />

psichedelica teutonica dei Sogni di Tangeri o dei Can, dalle visioni<br />

<br />

Lennon all’opulenza ridondan-<br />

<br />

di tutto… semplicemente tutto!<br />

E i Floyd nel loro percorso<br />

evolutivo hanno attraversato<br />

in modo davvero trasversale e<br />

completo tutte queste nature,<br />

solo apparentemente diverse fra<br />

loro, trovando punti d’incontro<br />

sorprendenti che ancora oggi<br />

imbarazzano per semplicità e<br />

profondità.<br />

I musicisti che più ti hanno<br />

<br />

Nasco pianista prima che cantante:<br />

e là non c’è partita, just Keith!!! Solo Emerson è il vate! Ma l’amore<br />

immenso per le voci espressive e poetiche di quel tempo, mi hanno fatto<br />

scoprire la passione nel cercare la “mia” vocalità, il mio suono e quella<br />

<br />

<br />

<br />

tutti: Demetrio e Derek Shulman dei Gentle Giant!<br />

<br />

Ne ho diversi. Tutti caratterizzano momenti di vita e di crescita. E<br />

per questo non li giudico da tecnico o da musicista, altrimenti dovrei<br />

<br />

appartenenti a generi diversi e allo stesso modo affascinanti. Cito a<br />

memoria, al volo, come in un sussurro: 4, Led Zeppelin; Burn, Deep<br />

Purple; ELP e Brain Salad Surgery, ELP; Thick As A Brick e A Passion<br />

PlayFragile e Relayer, Yes; Per un amico e L’isola di<br />

Niente, PFM; In A Glass House e Power And Glory, Gentle Giant; My<br />

Goal’s Beyond, Felona e Sorona,<br />

Le Orme; Live Album, Grand Funk Railroad; Pawn Hearts, VDGG;<br />

Arbeit Macht Frei, Area; La Bibbia, Io come Io e Contaminazione,<br />

Rovescio della Medaglia… oddio ne avrei un altro milione….<br />

foto F. Desmaele<br />

Syd, Roger, David, Nick & Rick.<br />

Barrett mi piace pensarlo come un bambino. Di quelli che gli dici “fai<br />

<br />

facendo uscire i compagni fuori di senno: in fondo in fondo, anche la<br />

<br />

a parte, in qualche modo ineguagliabile, incondizionato e incondizionabile.<br />

Un bambino che ferma il suo gioco per incantarsi a guardare Emily<br />

<br />

realtà, quello che ha saputo dare voce al sentimento e alle visioni con<br />

parole che si sono in qualche modo stagliate nel marmo come scolpite<br />

da una mano immortale. Innamorato del genio di Syd, meno portato<br />

al bello rispetto a Gilmour, ci ha dato i Floyd dei racconti, delle idee,<br />

delle intuizioni (pensa a The Wall)<br />

e delle amare constatazioni. Un<br />

genio, forse solo nel suono imma-<br />

<br />

o di Neil Peart riesco in qualche<br />

modo a ritrovarlo.<br />

Gilmour è il verso fatto musica. Un<br />

chitarrista che come i miei amici<br />

sanno io ho sempre avvicinato a<br />

pochi, forse solo a Carlos Santana,<br />

per ricerca della frase, del racconto<br />

musicale nel movimento delle dita<br />

piuttosto che l’azione ipertecnica<br />

re<br />

o “Petruccini” vari. Come la<br />

maggior parte dei chitarristi suoi<br />

coetanei ha avuto solo Mr Blues<br />

come padre, ma lui decisamente può vantarsi d’aver avuto Madama<br />

<br />

<br />

Beck, solo lui: in questo è unico e irripetibile. Con in più una vocalità moderna,<br />

ammaliante, morbida e carezzevole nella voce come nelle sue dita!<br />

Mason è imprescindibile. Sapere che su A Momentary Lapse Of Reason<br />

chiamarono Carmine Appice mi lasciò ammutolito… Cambiare Ringo<br />

<br />

Stones! Sentire un mostro come Simon Phillips al posto di Keith Moon<br />

<br />

caratterizzato come pochi, mi rende il vecchio Mason insostituibile. Altro<br />

che macchine d’epoca: suona vecchiaccio, sorridi, divertiti, e suona…<br />

-<br />

<br />

<br />

trasformazione dei dischi scarni e feroci di un tempo a veri e propri<br />

esempi di evoluzione sonora, utilizzando tecniche innovative, modalità<br />

tecnologiche per il periodo quasi aliene, che hanno plasmato l’identità<br />

del gruppo ben oltre la bellezza delle composizioni, attraverso una<br />

<br />

ha inventato Summer 68 e Great Gig in the Sky….<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2013 77

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!