SUONO n° 477

NORMALE
1 Capacità di analisi del dettaglio ...................0
2 Messa a fuoco e corposità ............................1
3 Ricostruzione scenica altezza .......................0
4 Ricostruzione scenica larghezza ...................1
5 Ricostruzione scenica profondità .................0
6 Escursioni micro-dinamiche ........................0
7 Escursioni macro-dinamiche .......................1
8 Risposta ai transienti ...................................1
9 Velocità .......................................................1
10 Frequenze medie e voci ...............................0
11 Frequenze alte .............................................0
12 Frequenze medio-basse...............................1
13 Frequenze basse ..........................................1
14 Timbrica ......................................................1
15 Coerenza .....................................................0
16 Contenuto di armoniche ..............................1
Il giudizio viene espresso su una scala di 6 valori da
-3 a +3. La linea tratteggiata corrisponde allo zero ed
esprime la congruità della prestazione con prodotti
analoghi appartenenti alla stessa fascia di prezzo.
BIAMPLIFICATO
1 Capacità di analisi del dettaglio ...................1
2 Messa a fuoco e corposità ............................1
3 Ricostruzione scenica altezza .......................0
4 Ricostruzione scenica larghezza ...................1
5 Ricostruzione scenica profondità .................1
6 Escursioni micro-dinamiche ........................0
7 Escursioni macro-dinamiche .......................1
8 Risposta ai transienti ...................................1
9 Velocità .......................................................1
10 Frequenze medie e voci ...............................1
11 Frequenze alte .............................................1
12 Frequenze medio-basse...............................1
13 Frequenze basse ..........................................2
14 Timbrica ......................................................1
15 Coerenza .....................................................1
16 Contenuto di armoniche ..............................1
Il giudizio viene espresso su una scala di 6 valori da
-3 a +3. La linea tratteggiata corrisponde allo zero ed
esprime la congruità della prestazione con prodotti
analoghi appartenenti alla stessa fascia di prezzo.
si era accorti) calato sullo stage
e in generale aumenta il ritmo
del programma musicale che risulta
meno monocorde con gli
estremi banda che prendono
vita, armonia e precisione. Va
detto che in termini qualitativi
assoluti le differenze in positivo
sono di un ordine di grandezza
minore rispetto a quel che accade
nel passaggio del NuForce
-
vs Rotel singolo. In una scala
passaggio di NuForce alla biam-
almeno di 4 punti, il gap tra Nu-
golo
di 1 punto, il miglioramen-
2 punti!
Quel che più conta è: quale livello
qualitativo raggiunge la soluzio-
apprezzabilmente più acide (le
voci “strillano” e diventano più
grosse di dimensioni e meno
stagliate sullo stage). Nella
parte inferiore della gamma di
frequenza si apprezza un maggiore
corpo e quantità di quan-
to viene emesso ma, rispetto ai
NuForce in biamp, l’articolazione
è minore e si avverte una
certa gommosità. Le cose cambiano
quando entra in gioco il
secondo Rotel e si passa anche
zione:
scompare un leggero velo
(di cui precedentemente non ci sero
utilizzati due RA-10 il costo
totale sarebbe stato di circa 800
euro) Possiamo affermare che,
senz’altro supera la fascia di appartenenza
e che potrebbe confrontarsi
almeno con soluzioni
tra i 1500 e i 2000 euro!
la risposta in frequenza e altri
parametri che Dio solo sa! Per
questo è bene scegliere preamplificatori
a bassa impedenza
d’uscita e che tollerano carichi
capacitivi!
basterebbe intervenire con una
che, oltre a mettere nelle migliori
condizioni di funzionamento il
problemi di accoppiamento con
più uscite in parallelo, ma questo
caso, anche se fondamentale, richiede
una preparazione tecnica
concreta e il ricorso al saldatore.
Tutto ciò comunque comporta
sulla carta un peggioramento
delle condizioni di lavoro
nore
“interferenza” dei proble-
sulla via “che non c’è”!
In altre parole, i funzionamenti
certa porzione di frequenze danno
luogo a componenti multiple
che ricadono, solo come effetti di
disturbo, anche nella porzione di
frequenze dell’altro altoparlante.
queste componenti multiple non
vengono riprodotte!
L’elenco delle cose che non vanno
o che comunque potrebbero
andar male, abbinato ad una serie
di casistiche ancora non censite,
sono nulla però rispetto ai
risultati che si ottengono quasi
costantemente. In sintesi:
Con la biamplificazione
passiva le possibilità di
sbagliare qualcosa sono
maggiori, così come lo è
rischiare una instabilità
di funzionamento, ma in
generale i risultati sono
sorprendenti sempre!
SUONO giugno 2013 87