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SUONO n° 477

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C<br />

M<br />

Incontriamo Fermin Muguruza,<br />

l’eclettico e inarrestabile<br />

artista basco co fondatore<br />

della band punk-ska Kortatu<br />

e dell’altro gruppo miliare del<br />

rock basco Negu Gorriak, nella<br />

sua casa-studio di Irun, nei paesi<br />

<br />

tra paese basco sotto la Spagna<br />

e paese basco sotto la Francia.<br />

Una breve pausa durante il tour<br />

con il nuovo disco che lo porterà<br />

anche in Italia: l’8 giugno Roma<br />

(al CSOA Corto Circuito) l’unica<br />

data italiana.<br />

Il nuovo tour ti riporterà<br />

dunque sulla strada. Che<br />

effetto ti fa <br />

Mi ci sono voluti quattro mesi<br />

per organizzare questo giro. È un<br />

tour di cinque mesi e ci abbiamo<br />

messo altrettanto per sistemare e<br />

incastrare date, logistica, viaggi.<br />

Inizialmente pensavamo di aprire<br />

con un concerto in Palestina. Ma<br />

poi è arrivata, inattesa e assolutamente<br />

irresistibile, la proposta<br />

di andare a suonare a Diyarbakir,<br />

nel Kurdistan turco, in occasione<br />

del Newroz (il 21 marzo, il capodanno<br />

kurdo) e per me è stato<br />

chiaro che il tour doveva partire<br />

da lì. È stato un concerto incredibile,<br />

un milione e mezzo di persone<br />

e l’annuncio storico del leader<br />

incarcerato del PKK, Abdullah<br />

Ocalan, di una nuova fase, che<br />

dovrebbe portare all’inizio di negoziati<br />

reali. Dunque Kurdistan e<br />

poi Palestina, Europa, Giappone,<br />

Quebec, America Latina e Australia.<br />

Con noi gira un cameraman<br />

che sta riprendendo ogni data,<br />

cose particolari, non necessariamente<br />

i concerti, backstage e<br />

gli incontri che facciamo in ogni<br />

situazione. Stiamo tenendo un<br />

blog su NAIZ, il nuovo portale<br />

FERMIN MUGURUZA<br />

Oltre le barriere<br />

Dopo sei anni ritorna on the road, anche se, in realtà,<br />

Fermin non si è mai fermato: in veste di regista ha infatti girato<br />

il mondo arabo e nord africano per oltre due anni.<br />

informativo promosso dal quotidiano<br />

Gara. Una cosa innovativa,<br />

un altro modo di fare informazione.<br />

Noi postiamo ogni giorno<br />

<br />

è quella di produrre un DVD.<br />

Negli ultimi sei anni hai lavorato<br />

soprattutto come regista<br />

di documentari. Com’è<br />

nata l’idea di metterti a lavorare<br />

con il video <br />

Volevo fare qualcosa sulla musica<br />

in Palestina. Ci stavo pensando<br />

dal 2007 quando ho fatto il mio<br />

ultimo tour. L’idea mi era venuta<br />

dopo aver visto quel fantastico<br />

Crossing the Bridge,<br />

<br />

mappa musicale di Istanbul. Uno<br />

<br />

proprio sul Kurdistan e i kurdi,<br />

con la cantante Aynur. Un pezzo<br />

bellissimo, sia per quello che canta<br />

che per come lo canta. Per me<br />

<br />

importante quando ho cominciato<br />

a lavorare al documentario sulla<br />

musica in Palestina. Il risultato<br />

è stato Checkpoint Rock<br />

girato in vari festival e in uno di<br />

questi ho incontrato la gente di<br />

Al Jazeera. Mi hanno offerto di<br />

lavorare con loro a una serie di<br />

documentari sulla musica in alcuni<br />

paesi arabi, Il risultato è stata<br />

una serie di 12 documentari, Next<br />

Music Station. Abbiamo girato<br />

in Tunisia, Egitto, Siria, Libano,<br />

Marocco, Yemen, Sudan, Kuwait<br />

e Bahrain. Ho lavorato quasi due<br />

anni a questo progetto. È stato<br />

molto interessante da molti punti<br />

di vista, non ultimo perché ho girato<br />

mentre in questi paesi - Siria,<br />

Tunisia, Egitto - stavano nascendo<br />

le rivolte che poi sono state<br />

ribattezzate “primavera araba”.<br />

È caduto Ben Ali in Tunisia ed è<br />

caduto Mubarak in Egitto e più o<br />

meno in quel periodo si è chiusa<br />

anche la mia collaborazione con<br />

Al Jazeera.<br />

Rientrato nel Paese Basco<br />

ti sei però rimesso dietro la<br />

telecamera…<br />

Zuloakdo<br />

sono rientrato nel Paese Basco,<br />

<br />

documentario su un gruppo di<br />

venta<br />

reale. L’idea mi era venuta<br />

140 <strong>SUONO</strong> giugno 2013

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