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tra alcuni ladri e approfittatori senza scrupoli, mentre<br />
Alphaks miete consensi tra le frange più oltranziste<br />
<strong>di</strong> dunadaliani nativi che cercano <strong>di</strong> rovesciare i<br />
dominatori alphatiani.<br />
Ekto<br />
Ptahr<br />
(Kagyar)<br />
Razud<br />
Artigianato, scultura, metallurgia<br />
Autodeterminazione, libertà,<br />
in<strong>di</strong>pendenza, coraggio, forza<br />
Rathanos Fuoco, energia, potere, supremazia<br />
maschile, orgoglio<br />
Note:<br />
1. Ekto è famosa per l’abilità dei suoi artigiani e in<br />
particolare dei suoi maestri metallurghi (il Collegio<br />
della Metallurgia è un’istituzione rinomata in tutto il<br />
Mondo Conosciuto). I loro segreti <strong>di</strong>scendono da<br />
una tra<strong>di</strong>zione che affonda le sue ra<strong>di</strong>ci nell’antica<br />
Thothia, e sono tramandati <strong>di</strong> generazione in<br />
generazione dai sacerdoti <strong>di</strong> Ptahr solo ai fedeli più<br />
esperti. Per questo il Tempio <strong>di</strong> Ptahr è il più potente<br />
e ricco della città, e l’immortale gode <strong>di</strong> ottima fama<br />
presso gli ektani, eletto da secoli a patrono della città.<br />
2. Il culto <strong>di</strong> Razud risale al tempo della conquista<br />
alphatiana della città e alla progressiva<br />
alphatianizzazione <strong>di</strong> Ekto. La sua politica <strong>di</strong><br />
autodeterminazione e in<strong>di</strong>pendenza è apprezzata sia<br />
dai politici che dai mercanti <strong>di</strong> questa città—stato, che<br />
hanno sempre dato fon<strong>di</strong> e fiducia al culto,<br />
ricevendo in cambio protezione e appoggio nei loro<br />
tentativi <strong>di</strong> rimanere il più in<strong>di</strong>pendenti possibile<br />
dall’impero alphatiano e dalle altre potenze locali.<br />
3. Rathanos viene venerato dal Culto della Vera<br />
Fiamma, che possiede in città un antico tempio e<br />
<strong>di</strong>versi fedeli <strong>di</strong> etnia thothiana da tempo immemore.<br />
Il Culto ha simpatizzanti e affiliati anche a Trikelios e<br />
nel regno thothiano, dove però agisce in segreto.<br />
Infatti il suo obiettivo primario è rovesciare il<br />
governo thothiano in mano alla setta del Ragno della<br />
Notte e reinstaurare il governo del legittimo<br />
protettore <strong>di</strong> Thothia (stando alla filosofia<br />
dell’or<strong>di</strong>ne), ovvero Rathanos. Spesso i seguaci <strong>di</strong><br />
Rathanos hanno tentato <strong>di</strong> coinvolgere gli alphatiani<br />
nei loro progetti, ma dopo alcuni colpi <strong>di</strong> stato falliti,<br />
i governanti delle città—stato dell’Alba hanno preso le<br />
<strong>di</strong>stanze dalle loro mosse, pur continuando<br />
comunque a dar loro asilo e protezione. I membri<br />
del Culto al momento sono <strong>di</strong>visi tra coloro che<br />
propendono per allearsi segretamente ai thyatiani e<br />
cercare il loro appoggio per conquistare Thothia e<br />
scacciare gli alphatiani dall’isola, ottenendo il<br />
controllo della parte sud—orientale, e coloro che<br />
invece preferiscono concentrare gli sforzi<br />
sull’eliminazione fisica del faraone Ramenhotep<br />
XXIII e della sua <strong>di</strong>abolica consorte, affermando poi<br />
la totale in<strong>di</strong>pendenza <strong>di</strong> Thothia sia dall’Impero <strong>di</strong><br />
Alphatia che da quello <strong>di</strong> Thyatis.<br />
4. L’Or<strong>di</strong>ne del Silenzio ha fatto numerosi proseliti<br />
anche tra i burocrati e i lestofanti <strong>di</strong> Ekto, e sebbene<br />
non possieda un vero e proprio luogo <strong>di</strong> culto<br />
pubblico a causa dell’aperta opposizione del Tempio<br />
<strong>di</strong> Razud (che in città gode <strong>di</strong> maggior seguito e<br />
potere), Talitha riceve la sua fetta <strong>di</strong> venerazione<br />
anche dagli ektani più corrotti, egocentrici e avi<strong>di</strong>.<br />
5. I seguaci <strong>di</strong> Vanya (dea thyatiana della guerra e della<br />
conquista) scarseggiano nella zona e sono malvisti ad<br />
Ekto poiché associati a Thyatis, che da sempre ha<br />
mire espansionistiche e cerca <strong>di</strong> annettere Ekto al<br />
proprio impero. In particolare le guar<strong>di</strong>e alphatiane<br />
sono costantemente alla ricerca <strong>di</strong> fedeli <strong>di</strong> Vanya<br />
con l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> incarcerarli e torturarli, nella<br />
convinzione che si tratti sempre <strong>di</strong> spie o <strong>di</strong><br />
sobillatori dell’or<strong>di</strong>ne.<br />
Furmenglaive<br />
Mor’Riogha<br />
n (Vanya)<br />
Viuden<br />
(O<strong>di</strong>no)<br />
Guerra, conquista, vittoria,<br />
orgoglio, onore<br />
Cielo, tempeste, venti, autorità,<br />
buon governo, conoscenza<br />
Note:<br />
1. Il Furmenglaive è una baronia con poco meno <strong>di</strong><br />
mille abitanti, in realtà un protettorato istituito nel<br />
500 DI e situato sulla punta più a sud dell’isola. Il<br />
dominio è stato governato dalla sua fondazione dalla<br />
famiglia più influente della zona, i Furmenglaive, che<br />
ha giurato lealtà a Thyatis quando l’impero si è fatto<br />
vivo da quelle parti nel 500 DI per porre un freno<br />
alla proliferazione <strong>di</strong> licantropi e non—morti che<br />
minacciavano sia gli inse<strong>di</strong>amenti della Provincia<br />
Septentriona che quelli delle vicine coste ochalesi. In<br />
cambio dell’appoggio militare thyatiano e <strong>di</strong> un titolo<br />
nobiliare, i Furmenglaive hanno riunito sotto <strong>di</strong> loro<br />
alcuni clan fino ad allora in<strong>di</strong>pendenti stanziati nella<br />
zona da secoli ad<strong>di</strong>etro e preso in carico il governo <strong>di</strong><br />
questo angolo sperduto dell’isola.<br />
2. La ra<strong>di</strong>ce culturale dei furmenglaivini è simile a<br />
quella dei caerdwiccani: sono probabilmente i<br />
<strong>di</strong>scendenti dei neathar che raggiunsero l’isola nel<br />
2000 PI. I due ceppi più numerosi si inse<strong>di</strong>arono<br />
nelle zona <strong>di</strong> Redstone, Westrourke e Dunadale,<br />
mentre un terzo gruppo si inoltrò nella Costa delle<br />
Ombre fino ad arrivare alla costa meri<strong>di</strong>onale<br />
dell’Alba, finendo però tagliato fuori dal resto delle<br />
tribù e lentamente decimato a causa della lontananza<br />
e delle creature ostili che vivevano nelle foreste o<br />
scendevano dall’Altopiano Perduto e rendevano<br />
impossibili gli scambi col resto dell’isola. Tuttavia, al<br />
contrario della vicina Caerdwicca, i furmenglaivini<br />
hanno accolto l’intrusione delle pratiche sociali e<br />
religiose thyatiane con più favore. Attualmente infatti<br />
accanto all’antico culto <strong>di</strong> Viuden, è presente anche<br />
il culto della Mor’Rioghan, che sembra ricevere la<br />
preferenza della maggior parte della popolazione.<br />
Data la natura marziale e fiera del culto <strong>di</strong> Vanya che<br />
fa appello alle tra<strong>di</strong>zioni più arcaiche dei<br />
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