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questioni più importanti che riguardano il bene<br />
comune. Gli Sciamani Puri custo<strong>di</strong>scono anche una<br />
piccola biblioteca de<strong>di</strong>cata allo stu<strong>di</strong>o delle “magie <strong>di</strong><br />
Rafiel” (ovvero gli incantesimi della Ra<strong>di</strong>osità), a opere<br />
<strong>di</strong> particolare devozione religiosa e a trattati aggiunti<br />
sulla teologia elfica (come il Concordato della Via <strong>di</strong><br />
Rafiel, i Canti <strong>di</strong> Nasnaefel, e i Versi dell’Anima <strong>di</strong><br />
Jacquafarel).<br />
C’è un complesso abitativo molto esteso nel Sesto<br />
Livello, anche se attualmente non ci sono più <strong>di</strong> 13<br />
Sciamani Bianchi in questa zona (il numero è oscillato<br />
in passato tra 9 e 20 in<strong>di</strong>vidui). Qui si possono trovare<br />
le pergamene che conservano le magie più potenti degli<br />
sciamani ombra, i cristalli <strong>di</strong> riserva <strong>di</strong> livello più alto<br />
(3° o maggiore) e una copia <strong>di</strong> tutti i testi religiosi del<br />
Tempio. Inoltre sono presenti laboratori alchemici e<br />
magici in cui gli sciamani Bianchi conducono<br />
importanti e rischiosi esperimenti durante il giorno,<br />
intervallando la me<strong>di</strong>tazione con la ricerca magica.<br />
L’ultimo livello del tempio, il Settimo, ospita la<br />
Camera delle Sfere e si trova a due metri sotto il<br />
pavimento del Sesto Livello, sprofondato nella crosta<br />
mystarana e protetto magicamente da qualsiasi tipo <strong>di</strong><br />
intrusione da parte <strong>di</strong> chi non appartiene alla casta<br />
degli Sciamani Bianchi. Solo Porphyriel, lo Sciamano<br />
Ra<strong>di</strong>oso, ha le chiavi magiche necessarie ad accedere<br />
alla Camera, anche se Randafien (uno Sciamano<br />
Bianco) ha conservato in co<strong>di</strong>ce le note che gli<br />
permetterebbero <strong>di</strong> <strong>di</strong>sattivare le trappole magiche ed<br />
entrare, se qualche incidente dovesse capitare allo<br />
Sciamano Ra<strong>di</strong>oso. La Camera è piena <strong>di</strong> macchinari<br />
ronzanti, cilindri metallici, boiler, tubi e telai <strong>di</strong><br />
metallo, e al centro della sala delle enormi sfere<br />
luccicanti al cui interno volteggiano dei cristalli sospesi.<br />
I cristalli delle anime si possono trovare incorporati ai<br />
macchinari in molti punti, come se fossero parte<br />
integrante <strong>di</strong> essi. La Camera delle Sfere è un reattore<br />
nucleare magico che combina principi scientifici e<br />
magici in maniera unica, un raro esempio <strong>di</strong><br />
tecnomanzia funzionante in <strong>Mystara</strong>. Essendo inoltre<br />
stata costruita dagli elfi, ha un’estetica molto particolare<br />
che riflette il gusto <strong>di</strong> questa razza, così da sembrare<br />
dotata <strong>di</strong> una grazia sinistra. Persino il tubo più<br />
comune in questa camera è decorato con incisioni<br />
dorate e forma numerose spirali lungo il suo percorso.<br />
Qualunque sciamano ombra proteggerà con la vita<br />
l’ingresso a questo santuario, anche se gli Sciamani<br />
Bianchi conoscono la pericolosità e la volatilità degli<br />
elementi presenti nella Camera e cercheranno quin<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> non ricorrere allo scontro o ad incantesimi offensivi,<br />
ma piuttosto tenteranno la via del controllo mentale o<br />
della persuasione per evitare l’irreparabile.<br />
TEMPIO DI YAV<br />
Yav<br />
Diffusione: Yavdlom (Penisola del Serpente)<br />
Yavdlom, veggenti, profezie,<br />
proteggere il flusso temporale<br />
Il Tempio <strong>di</strong> Yav è la chiesa ufficiale della<br />
Serenissima Divinarchia <strong>di</strong> Yavdlom e tiene<br />
saldamente le re<strong>di</strong>ni del potere politico e religioso della<br />
nazione. Esso venne fondato dai seguaci <strong>di</strong> Yav dopo la<br />
sua prima scomparsa (500 PI), e successivamente lo<br />
stesso veggente contribuì a riformarlo e a renderlo così<br />
importante donando ai suoi <strong>di</strong>scepoli gli Annali <strong>di</strong><br />
Yav, un mistico canone in cui si suppone siano<br />
contenute pre<strong>di</strong>zioni che riguardano la storia futura <strong>di</strong><br />
tutta la Penisola del Serpente e fors’anche dell’intero<br />
pianeta. I sacerdoti <strong>di</strong> Yav (chiamati ramla) credono<br />
ciecamente che tutti gli eventi menzionati negli Annali<br />
si avvereranno così come sono scritti, e custo<strong>di</strong>scono il<br />
sacro libro nel luogo più sicuro e santo della nazione,<br />
l’Azizi Berungi, il Palazzo del Grande Profeta,<br />
un’immensa struttura <strong>di</strong> 60 metri ricavata da un’unica<br />
mastodontica conchiglia a spirale in madreperla che si<br />
erge al centro della capitale <strong>di</strong> Tanakumba (ribattezzata<br />
Thanopolis dai mercanti del Mondo Conosciuto).<br />
La filosofia fatalista del Tempio si basa sui<br />
cosiddetti Precetti <strong>di</strong> Yav, ovvero una serie <strong>di</strong> regole<br />
scritte dal Primo Profeta in persona e tramandate ai<br />
suoi <strong>di</strong>scepoli per evitare che si ripetessero in futuro le<br />
ingiustizie e gli scontri che avevano quasi annientato il<br />
suo popolo. La prima e più importante regola esposta<br />
da Yav è proprio quella della non interferenza (nel<br />
pieno rispetto dei dogmi della sfera del Tempo a cui<br />
appartiene): i membri del clero non possono interferire<br />
in alcun modo con il corso degli eventi. Ciò significa<br />
anche che essi non possono rivelare completamente<br />
l’oggetto delle loro visioni, e che più importante è la<br />
pre<strong>di</strong>zione, meno particolari potranno essere riferiti per<br />
non alterare il corso degli eventi. Se tuttavia un ramla<br />
riceve dagli immortali un chiaro segno, egli può aiutare<br />
certi in<strong>di</strong>vidui considerati particolarmente importanti<br />
ad avere un’idea <strong>di</strong> ciò che li aspetta, ma sempre con<br />
riferimenti oscuri e indovinelli riguardanti il futuro<br />
preannunciato. I ramla sono addestrati ad accettare<br />
qualsiasi evento riservi il futuro con serafica<br />
rassegnazione, per quanto catastrofico esso sia, poiché<br />
sanno che se cercassero <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare gli eventi così<br />
come li hanno progettati gli immortali, rischierebbero<br />
<strong>di</strong> alterare l’equilibrio universale e scatenare <strong>di</strong>sastri<br />
ancora maggiori. Anche per questo il secondo precetto<br />
che i ramla osservano è rimanere sempre liberi dalle<br />
passioni, poiché esse offuscano la mente e <strong>di</strong>storcono<br />
la capacità <strong>di</strong> vedere la verità. Essi pertanto compiono<br />
quoti<strong>di</strong>anamente lunghi rituali <strong>di</strong> me<strong>di</strong>tazione per<br />
reprimere le proprie emozioni, e per questo la<br />
maggioranza dei profeti ha solitamente un’aria molto<br />
composta, calma, passiva e quasi apatica.<br />
Società e Caste<br />
La società yavi separa nettamente coloro che hanno<br />
poteri <strong>di</strong>vinatori (i ramla, riconoscibili dal simbolo <strong>di</strong><br />
Yav, una conchiglia, che portano sempre legato al<br />
polso destro) da coloro che invece non ne manifestano<br />
alcuno (i cosiddetti laici). Anche tra i laici esiste poi<br />
una <strong>di</strong>visione fondamentale: gli ogwambe sono coloro<br />
che non lasceranno alcuna impronta significativa nella<br />
vita della comunità, e quin<strong>di</strong> sono relegati sul gra<strong>di</strong>no<br />
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