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luoghi <strong>di</strong> sepoltura ove si occupano <strong>di</strong> rendere<br />
omaggio agli orisha e presiedono alla cerimonia<br />
funebre. Ai sacerdoti (houngan) <strong>di</strong> Nicktu e Iku<br />
viene concessa protezione e aiuto dai tanagoro solo<br />
fino a che non si <strong>di</strong>mostrano pericolosi.<br />
Traldar<br />
Ixion<br />
Luce, sole, fuoco, potenza, guerra,<br />
eroismo, sapienza, equilibrio<br />
Valerias<br />
Amore, passione, desiderio, bellezza,<br />
arti, fertilità, protezione<br />
Halav<br />
Guerra, strategia, tattica, forza,<br />
determinazione, armi, sacrificio,<br />
combattere gli umanoi<strong>di</strong><br />
Petra<br />
Difesa della patria, protezione,<br />
coraggio, resistenza, virtù, chierici<br />
combattenti, città asse<strong>di</strong>ate<br />
Khoronus<br />
Sapienza, storia, autorità, buon<br />
governo, pazienza, <strong>di</strong>plomazia<br />
Grammaton<br />
Astuzia, conoscenza, saggezza,<br />
(O<strong>di</strong>no)<br />
magia, cielo, tempeste, venti, aria<br />
Saturnius<br />
Libertà, in<strong>di</strong>pendenza,<br />
avventurieri, pirati<br />
Madre<br />
Creazione e protezione <strong>di</strong> tutte le<br />
Terra<br />
forme <strong>di</strong> vita (animali e vegetali),<br />
(Terra)<br />
equilibrio del ciclo vitale, natura,<br />
nascita, prosperità, fertilità, terra,<br />
allevatori, agricoltori<br />
Tyche<br />
Sorte (buona o cattiva), il caso, il<br />
destino, rischio e azzardo<br />
Gorm<br />
Giustizia, guerra, tempeste<br />
Madarua<br />
Donne guerriere, coraggio, ciclo<br />
naturale, fertilità<br />
Protius<br />
Oceani e creature marine, acqua<br />
Asterius<br />
Viaggio, commercio, astuzia,<br />
mercanti, ladri, messaggeri<br />
Chardastes Purificazione, me<strong>di</strong>cina, salute,<br />
guarigione, ciclo vitale<br />
Pater<br />
Artigianato, metallurgia,<br />
(Kagyar)<br />
scultura, costruzione<br />
Faunus<br />
Razze silvane, animali, istinti e<br />
sessualità, ebbrezza, baldoria,<br />
edonismo, poesia e musica<br />
Zirchev<br />
Caccia, sopravvivenza, razze<br />
silvane, animali, natura, emarginati<br />
Thanatos<br />
Morte, <strong>di</strong>struzione, oblio,<br />
decadenza, corruzione<br />
Note:<br />
1. I Traldar vivono nella regione sud—occidentale<br />
dell’Iciria, sulla costa compresa tra l’Azca a nord e la<br />
Milenia a sud, a pochi chilometri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza<br />
dall’Arcipelago Anathyano e dalle foreste dei Kubitti.<br />
I traldar sono un popolo derivante da un gruppo <strong>di</strong><br />
nithiani che colonizzarono la zona dell’attuale<br />
Karameikos all’alba dell’era imperiale nithiana (1500<br />
PI). Dopo una generazione, numerose calamità si<br />
abbatterono sui traldar, che rimasero tagliati fuori dal<br />
cuore dell’Impero e non riuscirono a fronteggiare<br />
efficacemente i problemi <strong>di</strong> carestia, maltempo,<br />
rivolte e pestilenze che si presentarono. Nel corso <strong>di</strong><br />
un secolo, i traldar nithiani regre<strong>di</strong>rono a tal punto<br />
da sfiorare l’estinzione, ma per l’intervento dei vicini<br />
hutaakani, riuscirono a riprendersi, anche se<br />
<strong>di</strong>vennero succubi dei più progre<strong>di</strong>ti (anche se<br />
numericamente inferiori) hutaakani. Fu così che dal<br />
1300 PI la civiltà traldar si trasformò, perdendo<br />
progressivamente le caratteristiche nithiane e<br />
assumendo invece quelle dei taymora (originali<br />
abitanti della regione) e degli schiavi neathar con cui<br />
si fusero. I traldar <strong>di</strong>visero la regione in regni<br />
autonomi, ciascuno dei quali doveva però<br />
obbe<strong>di</strong>enza ad un Governatore inviato dai<br />
dominatori hutaakani, che ribattezzarono la regione<br />
Traldaras. I traldar <strong>di</strong>vennero un popolo fiero e<br />
colto, iniziarono ad esplorare le regioni circostanti, a<br />
fondare colonie e a commerciare coi nithiani, e<br />
svilupparono una vera e propria venerazione per le<br />
figure eroiche e i miti riguardanti gran<strong>di</strong> imprese<br />
epiche da parte <strong>di</strong> dei e mortali. Purtroppo, quando<br />
nel 1000 PI gli gnoll fuggiti dalla Nithia invasero in<br />
massa le terre traldar, questi non riuscirono a<br />
fronteggiare l’avanzata dei tremen<strong>di</strong> umanoi<strong>di</strong>, e<br />
vennero abbandonati dagli hutaakani, che<br />
preferirono rinchiudersi nella loro valle e isolarsi<br />
preventivamente da qualsiasi tentativo <strong>di</strong> assalto.<br />
Nella <strong>di</strong>sperata lotta che seguì, molti regni<br />
capitolarono, e mentre la resistenza guidata dagli<br />
eroici Halav, Petra e Zirchev cercava <strong>di</strong> organizzare le<br />
<strong>di</strong>fese delle città rimaste in pie<strong>di</strong>, alcuni dei patroni<br />
dei traldar (Ixion e Khoronus) trasportarono <strong>di</strong>verse<br />
città traldar nel Mondo Cavo nel 990 PI per non<br />
rischiare l’annientamento <strong>di</strong> questa civiltà. Da quel<br />
momento i traldar del Mondo Cavo hanno<br />
ricostruito la loro civiltà con caparbietà e orgoglio,<br />
coltivando il mito dell’Eroe come ispirazione per<br />
ogni momento della vita, e hanno creato una società<br />
in cui non ci sono caste, e in cui solo chi <strong>di</strong>mostra il<br />
proprio valore e la propria audacia riesce ad emergere<br />
per <strong>di</strong>ventare un leader rispettato. Questa regola non<br />
scritta è l’unica strada che in effetti permette alle<br />
donne <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare condottieri e ottenere <strong>di</strong>gnità al<br />
pari degli uomini, poiché normalmente la società<br />
traldar proibisce al gentil sesso <strong>di</strong> possedere terre e<br />
governare senza un marito. Tutti i traldar (maschi e<br />
femmine) vengono addestrati sin da piccoli ad essere<br />
abili guerrieri e a <strong>di</strong>fendere se stessi e la patria,<br />
considerata sacra e inviolabile, e questo fa sì che fra i<br />
traldar ci sia un numero <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni abili alle armi<br />
superiore a qualsiasi altra civiltà del Mondo Cavo.<br />
Tuttavia, il fatto che le terre traldar sono <strong>di</strong>vise in<br />
regni autonomi, rivali e spesso ai ferri corti tra loro<br />
(come accadeva nel mondo esterno), impe<strong>di</strong>sce a<br />
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