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chiunque dovesse violarlo sa bene che l’intera<br />
compagnia della Filibusta non gli darebbe mai pace<br />
fino a che non fosse stato catturato, scotennato e<br />
torturato a dovere prima <strong>di</strong> darlo in pasto ai<br />
pescecani. Gli anathyani venerano Padre Cielo<br />
(O<strong>di</strong>no), il Vecchio del Mare (Protius), e Madre<br />
Natura (Djaea).<br />
Shahjapuri<br />
Il Shahjapur (civiltà descritta nell’avventura<br />
HWA3, Nightstorm) è uno stato che si trova sull’isola<br />
più vicina al continente occidentale del Jomphur.<br />
Questa civiltà deriva dal Sind del V secolo DI, quando<br />
i mutaforma avevano preso il potere e minacciavano <strong>di</strong><br />
mo<strong>di</strong>ficare drammaticamente la struttura della civiltà<br />
sindhi, tanto che gli immortali decisero <strong>di</strong> preservare<br />
quei sindhi spostando nel Mondo Cavo metà della<br />
popolazione non corrotta dai mutaforma. Qui i sindhi<br />
vennero dominati dalla casta dei nobili, tra i quali il<br />
più potente e ricco venne nominato primo Gran<br />
Moghul (Sommo Re) della nuova nazione del<br />
Shahjapur. Il Gran Moghul da allora ha sempre<br />
regnato in assoluta solitu<strong>di</strong>ne, detenendo saldamente<br />
l’assoluto potere politico e il controllo delle maggiori<br />
ricchezze del paese, e il Shahjapur è <strong>di</strong>ventato una<br />
nazione forte e unita (a <strong>di</strong>fferenza del Sind nel mondo<br />
esterno), anche se pieno <strong>di</strong> estreme contrad<strong>di</strong>zioni. La<br />
civiltà shahjapuri è <strong>di</strong>visa rigidamente in caste, proprio<br />
come quella sindhi da cui deriva, e al vertice è posta la<br />
casta dei nobili, ricchi in<strong>di</strong>vidui che ubbi<strong>di</strong>scono alla<br />
volontà del Moghul e vivono nel lusso, cercando <strong>di</strong><br />
rimanere nelle grazie del sovrano senza rinunciare al<br />
proprio stile <strong>di</strong> vita, ai vizi e ai vantaggi derivanti<br />
dall’appartenere alle caste superiori. Sotto a quella dei<br />
nobili c’è la casta sacerdotale, che si <strong>di</strong>vide tra chierici<br />
panteisti, filosofi e specialisti, la cui con<strong>di</strong>zione<br />
economica deriva dal tipo <strong>di</strong> filosofia o <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne a cui<br />
aderiscono (anche se i più<br />
ricchi non raggiungono mai<br />
l’opulenza dei nobili). Il<br />
resto della popolazione<br />
(comuni e pariah) è invece<br />
attanagliato dalla miseria e<br />
cerca <strong>di</strong> sopravvivere<br />
nonostante gli stenti e i<br />
soprusi, seguendo la<br />
filosofia del samdu (ve<strong>di</strong><br />
Capitolo 5: Filosofie e<br />
movimenti). I shahjapuri<br />
però sono molto più<br />
fatalisti dei sindhi del<br />
mondo esterno, dato che le<br />
loro con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita sono<br />
peggiori e non li inducono<br />
all’ottimismo nei confronti<br />
del futuro e del presente. Il<br />
pantheon del Shahjapur<br />
comprende praticamente<br />
tutti gli immortali esistenti<br />
nel Multiverso, con<br />
l’eccezione <strong>di</strong> alcune <strong>di</strong>vinità <strong>di</strong> nicchia, quin<strong>di</strong> non<br />
vengono riportati per intero in questo manuale. Questa<br />
civiltà ha infatti una religione estremamente politeista,<br />
nella quale uno stesso immortale può comparire sotto<br />
<strong>di</strong>verse forme, ciascuna ad in<strong>di</strong>care un <strong>di</strong>verso aspetto<br />
della sua personalità.<br />
Tanagoro<br />
Korotiku Libertà, saggezza, pensiero lucido,<br />
astuzia, furbizia, sotterfugi,<br />
scherzi e <strong>di</strong>vertimento<br />
Pyro Luce, sole, fuoco, potenza, guerra,<br />
(Ixion) opporsi al male<br />
Kabatala Creare e preservare la vita,<br />
(Ka) prosperità, saggezza<br />
Oshun Amore, passione, desiderio,<br />
(Valerias) bellezza, arti, fertilità, nascita<br />
Odunmila Autorità, conoscenza, saggezza,<br />
(O<strong>di</strong>no) venti, aria, <strong>di</strong>vinazione (Ifà)<br />
Shango Virilità, guerra, onore, tuoni<br />
(Thor)<br />
Oba Verità, lealtà, giustizia, sacrificio<br />
(Tarastia)<br />
Osain Salute, guarigione, purificazione<br />
(Chardas<br />
tes)<br />
Olokun Oceani, creature marine, acqua,<br />
(Protius) viaggio<br />
Oya Bellezza, coraggio, fratellanza,<br />
(Freyja) venti, custode delle anime<br />
Oyo Agricoltura, fertilità, fratellanza<br />
(Frey)<br />
Ogun Artigianato, metallurgia, fabbri<br />
(Wayland)<br />
Iku Morte, <strong>di</strong>struzione, annullamento<br />
(Thanatos)<br />
Nicktu<br />
(Nyx)<br />
Tenebre e oscurità, necromanzia<br />
Note:<br />
1. I Tanagoro sono un’etnia dai tratti negroi<strong>di</strong> (pelle<br />
nera, capelli solitamente neri e crespi), i più <strong>di</strong>retti<br />
<strong>di</strong>scendenti del cosiddetto Uomo <strong>di</strong> Tangor, ovvero<br />
il primo esempio <strong>di</strong> homo sapiens vissuto su <strong>Mystara</strong><br />
millenni orsono. Apparsi nella parte centrale dello<br />
Skothar oltre <strong>di</strong>ecimila anni fa, i tanagoro si <strong>di</strong>ffusero<br />
particolarmente nella parte meri<strong>di</strong>onale del<br />
continente (l’attuale Tangor) e qui prosperarono,<br />
<strong>di</strong>ventando una civiltà prolifica. Durante l’epoca<br />
blackmooriana, i tanagoro non ebbero contatti coi<br />
più evoluti blackmooriani, separati da questi dalle<br />
gran<strong>di</strong> catene montuose dello Skothar centrale, e per<br />
questo rimasero liberi <strong>di</strong> colonizzare le coste<br />
meri<strong>di</strong>onali e le isole. Tuttavia in seguito alla Grande<br />
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