11.07.2015 Views

Scarica l'edizione di Novembre / Dicembre - Fondazione Biblioteca ...

Scarica l'edizione di Novembre / Dicembre - Fondazione Biblioteca ...

Scarica l'edizione di Novembre / Dicembre - Fondazione Biblioteca ...

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

72 la <strong>Biblioteca</strong> <strong>di</strong> via Senato Milano – novembre / <strong>di</strong>cembre 2011Prima pagina del primo numero <strong>di</strong>«Lacerba» datata 1 gennaio 1913,con l’Introibo <strong>di</strong> Giovanni Papini, unasorta <strong>di</strong> manifesto programmaticodella rivista articolato in 16 puntiIl <strong>di</strong>ssenso per la posizionetroppo moderata dei vociani fu ricordatoda Lacerba per tutto il primoanno <strong>di</strong> pubblicazione attraverso ilsottotitolo «Qui non si canta al mododelle rane», verso ripreso dalpoemetto trecentesco L’Acerba <strong>di</strong>Cecco d’Ascoli, da cui derivò il nomedella rivista.Fin dal 1913, Lacerba si unì almovimento futurista nato negli stessianni a Milano. Il 21 febbraio Papinie Soffici al Teatro Costanzi <strong>di</strong> Romapresentarono la rivista comel’organo del futurismo e riba<strong>di</strong>ronola stessa <strong>di</strong>chiarazione qualche tempodopo a Firenze presso il TeatroVer<strong>di</strong>. L’ammirazione per i futuristiderivava dal coraggio che essi mostraronopreferendo rischiare l’impopolaritàper seguire il proprio gustopersonale e la manifestazionedella propria personalità, seppur incontrasto con la morale corrente.Collaborarono con la rivistaFilippo Tommaso Marinetti, PaoloBuzzi, Luciano Folgore, CorradoGovoni, Umberto Boccioni e CarloCarrà, contribuendo con articoli, riproduzioni<strong>di</strong> <strong>di</strong>pinti e scritti teoricicome Fondamento plastico della sculturae della pittura futuriste <strong>di</strong> Boccionie Piani plastici come espansione sfericanello spazio <strong>di</strong> Carrà.La campagna <strong>di</strong> Lacerba per farconoscere le forme più avanzate dell’artemoderna, in particolar modoper evidenziare l’importanza e il significatodel futurismo, culminònell’Esposizione <strong>di</strong> pittura futuristaorganizzata a Firenze dal novembre1913 al gennaio 1914.Tuttavia, sebbene lacerbiani efuturisti fossero realmente complicinella critica anarchica contro la letteraturae l’arte della società piccoloborghese, questa unione si rivelò soprattuttoun tentativo <strong>di</strong> strumentalizzazionereciproca, poiché i futuristiacquistavano importanza presentandosiappoggiati da una rivistaculturale, mentre Lacerba sfruttava ilpotenziale <strong>di</strong> rottura e l’entusiasmogiovanile dei futuristi.Le <strong>di</strong>vergenze fra i due gruppifurono rese manifeste dallo stessoPapini nel marzo del 1914 con l’articoloIl cerchio si chiude, nel quale affermavache il prolungamento <strong>di</strong> ricercheartistiche esteriori sarebbestato controproducente per la rivista,che aveva lo scopo <strong>di</strong> ricercare«novità <strong>di</strong> sensibilità» 2 e non formalie <strong>di</strong> superficie. Secondo Papini ilfuturismo non era più «un liberomoto <strong>di</strong> personalità libere per unamaggiore libertà, ma voleva essereuna scuola, una setta, una chiesa congran<strong>di</strong> sacerdoti riconosciuti e che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!