12.07.2015 Views

acta ordinis fratrumminorum - OFM

acta ordinis fratrumminorum - OFM

acta ordinis fratrumminorum - OFM

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CAPITULUM SESTORIORUM 11mai cessato di rinascere, oggi sono ancora piùconsapevoli dell’urgenza di un nuovo itinerariodi penitenza evangelica, di una conversione,da porre in atto con gesti concreti. Solo inquesto modo sarà possibile «incarnare con lavita, personale e comunitaria, di ogni giorno,qualche cosa della novità e della giovinezzadel vangelo».Da tutti i continentiA questo primo documento, è seguita poi lalettera d’indizione vera e propria del capitolointernazionale delle stuoie, scritta nella festivitàdi Pasqua del 2008 dai ministri generali delprimo ordine e del Tor. Anche qui si è volutoriaffermare la finalità di fondo dell’anno giubilarein corso: rinnovare la fedeltà al carisma ericomprendere tutta l’eredità spirituale di Francescocon «risposte concrete e creative, ognunonella propria quotidianità, alle tante sfide dellamodernità con nuovo impegno, nuove energiee aperti alla speranza cristiana». Questo capitolostraordinario dovrà essere un «momento fortedi comunione nello spirito dell’accoglienzareciproca, della testimonianza, della penitenzae digiuno e della gratitudine».Nella lettera d’indizione si ritrovano anchele prime concrete indicazioni riguardantilo svolgimento dell’assise capitolare. Percomprensibili ragioni di opportunità, la suaorganizzazione è stata affidata direttamentealle conferenze dei ministri provinciali francescaniitaliani. All’inizio di marzo, è statocomunicato il numero definitivo dei “capitolari”:1602, in rappresentanza dei circa 32.000frati appartenenti al primo ordine e al terz’ordineregolare. Il numero più consistente ècomprensibilmente quello italiano (840), inrappresentanza delle 53 province francescaneesistenti nel nostro paese. Il numero complessivodei frati provenienti dagli altri continentiè di 583 persone (80 dal Nord America, 35 dalCentro America, 45 dall’America Latina, 12dal Medio Oriente, 26 dall’Asia, 40 dall’Africa).Se a questi aggiungiamo i membri dellecurie generali (88), delle équipe organizzative(24), degli ospiti e degli invitati (67), si arrivaalla cifra globale sopra riportata. «La presenzadi un numero così elevato di capitolari, scrivela commissione organizzativa, è la confermache la risposta alla lettera d’indizione deinostri ministri generali è stata unanime e dàall’evento una grande significatività». Tutti ifrati non capitolari e quanti saranno interessatiall’evento, lo potranno seguire, in tutti i continenti,attraverso l’emittente “Teleradio PadrePio”. Sull’apposito sito internet, www.capitolostuoie.org,insieme a tutte le informazionisull’evento, sono indicate anche le modalitàdel collegamento televisivo.Le giornate del capitoloIl programma del capitolo è ormai sostanzialmentedefinito. La celebrazione d’accoglienza,il 15 aprile, nella grande tenda del capitoloallestita nel piazzale della Porziuncola,sarà presieduta dal ministro generale dei fratiminori, p. José Rodríguez Carballo. Seguiràimmediatamente la riflessione spirituale di p.Raniero Cantalamessa sul tema: Osserviamola regola che abbiamo promesso al Signore.Nella mattinata del giorno seguente verrannoascoltate le testimonianze dell’ex ministro generaledei cappuccini e attuale vescovo di Nelson(Canada), mons. John Corriveau, dell’exministro generale dei frati minori, fr. GiacomoBini, dell’ex ministro generale dei conventualie attuale segretario del dicastero vaticano perla vita consacrata, mons. Agostino Gardin. Frale testimonianze previste nel pomeriggio ci saràanche quella del Custode di Terra Santa, p.Pierbattista Pizzaballa, mentre la celebrazioneeucaristica conclusiva sarà presieduta dal prefettodel dicastero per la vita consacrata, card.Franz Rodé.Il terzo giorno – interamente dedicato allapenitenza e al digiuno – nella basilica di santaChiara, dopo una meditazione dell’abbadessaAngela Emanuela Scandella, inizierannol’adorazione personale del Crocifisso di sanDamiano e il “deserto” che ogni capitolaredovrà vivere individualmente presso uno deiluoghi più significativi di Assisi: Santa Mariadegli Angeli, Rivotorto, San Francesco, SantaChiara, San Damiano, le Carceri, San Rufino.Nel pomeriggio, si snoderà una processionepenitenziale dalla Porziuncola alla tombadi San Francesco. Nella basilica superiore, altermine della celebrazione eucaristica presiedutadal card. Claudio Hummes, prefetto dellacongregazione per il clero, i ministri generaliconsegneranno la Regola ai frati. Nel corsodi questa giornata di penitenza e di digiuno,è prevista la cena ma non il pranzo, il cui corrispettivosarà devoluto per un’opera umanitaria.Il capitolo internazionale delle stuoie siconcluderà, sabato 18 aprile, a Castel Gandolfocon l’udienza del papa.Il significato di questo atteso incontro erastato enunciato con chiarezza nella lettera

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!