166 AN. CXXVIII – IANUARII-APRILIS 2009 – N. 1Napoli il giorno 27 aprile 2009 alle ore 10.30.La salma è stata tumulata nella Cappella cimiterialedei Frati Minori in Afragola.Fr. Sa l v a t o r e Vi l a r d i2. Omelia per le esequie di Fr. Luca De RosaNapoli, Basilica S. Chiara, 27 aprile 2009PASQUA DEL SIGNORE,PASQUA DI FR. LUCA DE ROSAÈ risorto! Questa è la Buona Notizia che daun confine all’altro della terra risuona in questotempo pasquale. È risorto! Questa è la BuonaNotizia, fondamento della nostra fede, ragioneultima della nostra speranza e dell’amore cheriempie il nostro cuore. È risorto! Una paroladalla quale nascono tutte le altre nostre parole:quelle della predicazione, quelle della catechesi,quelle della nostra vita. Senza questa parolala nostra morale sarebbe una catena, la nostraesistenza rimarrebbe vuota, la nostra mortenon sarebbe che una disgrazia.È risorto! Questa è la Notizia che ha cambiatola storia dell’umanità. È risorto! Questaè l’esperienza che apre le porte dei nostri “cenacoli”e trasforma la nostra paura in coraggioapostolico. È risorto! La vita, con le sue gioiee le sue sofferenze, acquista un nuovo senso. Èrisorto! È la pasqua dei catecumeni battezzati,è la pasqua dei penitenti che si convertono, èla pasqua di chi, avendo vissuto in Cristo e perCristo, attraverso la morte fisica si identificadefinitivamente con Lui.Carissimo fratello e amico Fr. Luca, oggi èla tua pasqua. Tu che per tanti anni hai vissutoper Cristo e in Cristo, adesso godi per semprecon Lui. Per questo ti dico: buona pasqua. Latua storia, carissimo fratello e amico Fr. Luca,è stata una storia d’amore. Amore da parte diDio, l’altissimo, onnipotente e buon Signore,che ti elesse come profeta fin dal seno di tuamadre per chiamarti alla vita, alla fede e a farparte della “grande e bella” famiglia francescananell’Ordine dei Frati Minori. Amoreal quale tu hai risposto con grande generositàlungo tutti questi anni di vita religiosa, daquando nel 1954 hai emesso la tua professionecome Frate Minore. Amore da parte della tuafamiglia, particolarmente di tua mamma, di cuici parlavi spesso. Anche a questo amore tu hairisposto generosamente. Lo si capiva quandoparlavi di tua mamma, dei tuoi fratelli e deituoi nipoti. Eri orgoglioso della tua famiglia.Amore da parte dell’Ordine dei Frati Minori edella tua Provincia del Sacro Cuore di Napoli,che ti accolsero, ti formarono e ti affidaronograndi responsabilità. Anche in questo caso larisposta del tuo amore all’Ordine e alla Provinciaè stata grande. Hai lavorato instancabilmentee con grande competenza nei diversiservizi che l’una e l’altra ti hanno chiesto: Professore,Parroco, Segretario provinciale, Vicarioprovinciale, Vice Postulatore e poi, dal1995, Postulatore generale, fino al tuo transitoalla casa del Padre.La Provvidenza ha fatto in modo che primadella tua pasqua, carissimo Fr. Luca, tu potessitornare alla terra che tanto amavi e dove riposeraiaspettando la risurrezione dei giusti; allatua famiglia, dalla quale mai ti sei separato; aiconfratelli della tua amata Provincia napoletana,a cui sempre ti sei sentito profondamentelegato, dalla quale – come tu stesso hai scrittoin una recente lettera al tuo Ministro provinciale,Fr. Agostino – “tutto hai ricevuto” e dicui non ti sei mai “stancato di vantare la riccastoria di santità e di esemplare ministeroapostolico”. Sei tornato anche alla tua semprericordata parrocchia di santa Chiara, che haiservito con esemplare dedizione come parrocodal 1970 al 1980, senza per questo dimenticarela tua fraternità della Curia, di cui facevi partedal 1989.Caro Fr. Luca, a te piaceva far festa coni confratelli e con la tua famiglia, ti piacevacelebrare tutte le ricorrenze possibili. Era unmodo per manifestare il tuo ringraziamentoal Dio della vita e per costruire fraternità. Loscorso 25 aprile celebravi il 50° di professionenell’Ordine dei Frati Minori. Proprio quel giornoti sentisti male. Era l’ultima stazione dellatua via crucis, iniziata anni fa con il morbo diParkinson. Il 25 aprile era il 47° anniversariodella tua ordinazione sacerdotale. E guardache regalo ti ha fatto il Signore: celebrarlo conLui in paradiso. Davvero una buona Pasqua. IlSignore è stato grande con te anche in questomomento difficile e decisivo.Caro Fr. Luca, oggi, nel giorno della tuapasqua voglio dirti, ancora una volta grazie.Grazie per la tua gioia francescana e per le barzellette,con cui costruivi quotidianamente lacomunione di vita in fraternità. Grazie perchésapevi ridere di te stesso e della tua malattia.Grazie perché anche nella sofferenza non risparmiaviil tuo sorriso a chi si incontrava conte. Grazie per quello che hai fatto, ma soprattuttoper quello che sei stato per la tua fami-
NECROLOGIA 167glia, i tuoi confratelli e per me, un vero amicoe collaboratore fedele. Grazie, anche a nomedell’intero Ordine, per il tuo servizio generoso.Grazie per il tuo sì a Dio, che hai rinnovatodavanti a me il giorno che sei partito dallaCuria per venire a Napoli; grazie per il tuo sìai Fratelli.In questa circostanza voglio a nome mio ea nome tuo ringraziare la tua famiglia e la tuaProvincia che negli ultimi giorni del tuo pellegrinaggiosulla terra ti hanno assistito amorevolmente,circondandoti di tante cure fraterne,alle quale tu hai sempre risposto lodando e benedicendoil Signore e ringraziando tutti.Intenso e generoso è stato il tuo lavoro interra, carissimo Fr. Luca. San Francesco e ilbeato Giovanni XXIII, con i 37 santi e 54 beati,il cui processo di beatificazione e di canonizzazionesi è concluso durante il tuo preziososervizio come Postulatore generale dell’Ordine,ti presentino al Padre delle misericordie eil Suo Figlio ti faccia partecipe del banchettoceleste che ha preparato per te da quando ti hapensato, ti ha creato e ti ha chiamato a seguirlo,seguendo la forma di vita che 800 anni fa ciha lasciato il nostro serafico Padre. Amen.Fr. Jo s é Ro d r í g u e z Ca r b a l l o, <strong>OFM</strong>Ministro generale5. Anno 2008 mortui sunt* 8 marzo 2008: Pér e z Gu t i e r r e z Fr. Gust a v o, nato a Santander, della Prov. Franciscanæde Arantzazu, Spagna. Per 20 annimissionario in Giappone. Ritornato inProvincia nel 1980 è stato a Sehretari per leMissioni ed ha svolto il servizio con entusiasmo,propagando lo spirito missionario eorganizzando mostre missionarie per sostenerele missioni. È morto a Madrid all’etàdi anni 78, di vita francescana 55 e di sacerdozio49.* 24 marzo 2008: Ar o z e n a Li z e a g a Fr. Enri k e, nato ad Hernani, della Prov. Franciscanæde Arantzazu, Spagna. Per 50 anni èstato collaboratore della Rivista Arantzazu,cercando di porta in porta, per tutta EuskalHerria, sottoscrizioni e, nello stesso tempo,svolgendo un grande apostolato nellasua visita annuale alla famiglie. È morto adArantzazu all’età di anni 82 e di vita francescana45.* 29 aprile 2008: D’An d r e a Fr. An i c e t o,Lo r e n z o, nato a S. Bartolomeo in G., dellaProv. Samnito-Hirpiniæ S. Mariæ Gratiarum,Italia. È morto in S. Bartolomeo in G.all’età di anni 93, di vita francescana 75 e disacerdozio 67.* 14 maggio 2008: Ar z e l u s Es n a o l a Fr. Ange l, nato a Azpeita, della Prov. Franciscanæde Arantzazu, Spagna. Ha trascorso quasitutta la vita nella Custodia Fr. Luis Bolañosin Paraguay. Ha lavorato nel lebbrosario diSapucay. Qui e nelle altre case dove è vissutofu molto apprezzato dalla gente. Tornòin Provincia nel 2005. È morto a Zarautzall’età di anni 71, di vita francescana 52 edi sacerdozio 44.* 10 luglio 2008: Ma r t í n e z d e Es t i v a r e z Pere z d e s a n Ro m a n Fr. Ap o l i n a r, nato a Langarika,della Prov. Franciscanæ de Arantzazu,Spagna. È stato un vero Frate Minore:silenzioso, umile, servizievole, attento, sorridente,sempre a servizio della Fraternità,soprattutto come cuoco. È morto a Bermeoall’età di anni 85 e di vita francescana 54.* 24 agosto 2008: Pe d i c i n i Fr. Ge r a r d o, Paol o, nato a Foglianise, della Prov. Samnito-HirpiniæS. Mariæ Gratarum, Italia. Èmorto a Benevento all’età di anni 89, di vitafrancescana 73 e di sacerdozio 66.* 28 agosto 2008: Va n Av e r m a e t Fr. Ul r i e k,Au g u s t, nato a Lokeren, della Prov. S. IospehSpnsi BMV, Belgio. Per 6 anni è statoprofessore nel Collegio serfico di Lokeren.Nle 1956 è andato in Corsica dove vi è vissutoper 50 anni: prima a Sartène e poi aSerra di Scapomene, dove ha servito setteparrocchie. Un appassionato radioamatoree molto affezionato alla gente dove hasvolto il suo servizio pastorale. È morto adAntwerpen all’età di anni 91, di vita francescana71 e di sacerdozio 66.* 19 settembre 2008: Al l o r o Fr. Gi am m a r i a,Edu a r d o, nato a Benevento, della Prov.Samnoto-Hirpiniæ S. Mariæ Gratiarum,Italia. È morto ad Ariano Irp. all’età di anni83, di vita francescana 62 e di sacerdozio55.* 14 novembre 2008: Ch e n g Kia Sh i o Fr. Pi e t r oAlc a n t a r a, Ma r c o, nato a Cheng-Kia-Tai,