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SUONO n° 511

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CUT ‘N’ MIX<br />

Grande<br />

Giove!<br />

Se siete degli appassionati<br />

di cinema,<br />

se amate la fantascienza, se state riscoprendo i vinili o li avete<br />

sempre collezionati o, per farla breve, se siete dei fan della trilogia di<br />

Ritorno al futuro (soprattutto ora che ne avete scoperto le virtù predittive,<br />

vedi il caso dei Chicago Cubs!) non potete farvi scappare i tre<br />

vinili doppi realizzati da Mondo Records e messi in vendita a settembre<br />

su thesoundofvinyl.com. Si tratta di riedizioni di lusso delle colonne<br />

<br />

<br />

le musiche realizzate dal compositore Alan Silvestri (Chi ha incastrato<br />

Roger Rabbit?, Forrest Gump, Contact, The Avengers). Nonostante<br />

dagli LP restino fuori alcuni storici pezzi che riportano istantaneamente<br />

alla mente le peripezie di Marty (Michael J. Fox) e Doc (Christopher<br />

Lloyd) – vedi box – la forza e la magia della musica di Silvestri sono<br />

tali da poter essere godute appieno anche senza essere accostate alle<br />

Ritorno<br />

al futuro, oggi meritatamente entrata a far parte dell’Olimpo dei brani<br />

per il cinema più iconici di sempre (vedi alla voce Hans Zimmer, John<br />

Williams, Philip Glass), sia stata composta in sole due settimane da un<br />

autore che non aveva mai scritto musica orchestrale e che, proprio in<br />

quell’occasione, si trovò a dirigere la più grande orchestra mai assem-<br />

<br />

però tale da superare le più rosee aspettative sia di Zemeckis che di uno<br />

scettico Steven Spielberg, produttore esecutivo di Ritorno al futuro. Gli<br />

LP realizzati da Mondo sembrano essere l’occasione giusta per godere<br />

nuovamente, a trent’anni di distanza, di quei suoni epici e pieni di incanto.<br />

Oltre alle tre confezioni singole (51,99 euro ciascuna), con un po’<br />

di fortuna i collezionisti più sfegatati potranno trovare sul web anche un<br />

<br />

negli anni Ottanta, è realizzata da DKNG studios.<br />

<br />

TOP 5 BACK TO THE FUTURE SONGS<br />

CURIOSITY<br />

KILL THE CAT<br />

1. Marty McFly & the Starlighters - <br />

2. Huey Lewis & The News - The Power of Love<br />

3. Huey Lewis & The News - Back in Time<br />

4. Marvin Berry and the Starlighters - <br />

5. Four Aces - Mr. Sandman<br />

PILLOLE DA 3000 MCG<br />

FAMOSE NA’ MATRICIANA<br />

Amatriciana Burger è l’interpretazione americana<br />

data dall’Hard Rock Café alla famosissima ricetta<br />

che porta il nome di un paese profondamente colpito<br />

dal recente sisma che ha messo in ginocchio<br />

il centro Italia. L’omaggio alla tradizione culinaria<br />

italiana è anche un messaggio di solidarietà: per<br />

ogni burger venduto, infatti, verranno devoluti 2<br />

euro alla Croce Rossa Italiana al fine di dare un contributo concreto alle attività<br />

che vengono svolte a sostegno delle popolazioni colpite.<br />

SBEVAZZO E ASCOLTO MUSICA<br />

Si avvia a conclusione Music&Cocktail (Sky<br />

Arte – il mercoledi alle ore 21.00) il format<br />

che accoglie davanti ad un bancone, quello<br />

del Gazebo del Nottingham Forest di Parma,<br />

l’attore Ennio Fantastichini e la barlady Francesca<br />

Chierici per un percorso che alterna<br />

aneddoti di storia della musica (Chuck Berry,<br />

Elvis Presley, Johnny Cash, Bob Dylan e Bruce Springsteen le voci scelte per rivivere<br />

tra video e foto d’epoca la genesi e l’evoluzione di quella che fu definita La<br />

musica del diavolo) a pillole sulla preparazione e il servizio dei migliori cocktail.<br />

La musoica sempre più collante delle attività ludiche dell’individuo. Ma perché<br />

allora la musica non si vende più?<br />

PROVACI ANCORA…<br />

Si è conclusa la 31ma edizione di Musiche in Mostra,<br />

la manifestazione torinese dove la musica<br />

ha dialogato in reciproco contrappunto con l’arte<br />

figurativa e la letteratura mista a forme di teatro<br />

stilizzato, grazie alla formula degli “atelier”, che<br />

prevedeva incontri ravvicinati tra il pubblico e<br />

gli artisti, e alle letture di Giovanni Moretti. Dodici<br />

concerti di musica contemporanea (organizzati da Rive-Gauche Concerti)<br />

messi in relazione con un artista o un movimento figurativo del Novecento o<br />

contemporaneo: Matisse, Renoir, Mondrian e i pittori di Terezín, i pittori orfici,<br />

frattali, metafisici, simbolisti, la Op Art, le pitture di danza…<br />

Tenersi pronti per la prossima edizione!<br />

IL CIRCO INCONTRA L’OPERA?<br />

Per la prima volta in Italia una compagnia di<br />

circo contemporaneo ha trovato casa nel teatro<br />

dell’Opera. Tra il circo El Grito e la Fondazione<br />

Pergolesi Spontini è nato un sodalizio,<br />

sebbene due linguaggi artistici come l’opera<br />

e il circo all’apparenza appaiano distanti, se<br />

pur in passato uniti da una comune anima<br />

popolare. La scommessa è quella di far condividere lo spazio e le suggestioni<br />

del medesimo teatro – il Teatro Pergolesi di Jesi, palcoscenico storico aperto<br />

ininterrottamente dal 1798 - a creativi di diverso stampo, affrontando e facendo<br />

coincidere la produzione con le sensibilità del mondo nomade e trasversale del<br />

circo contemporaneo e quello più codificato dell’opera lirica. Dalla commistione<br />

è nato il nuovo spettacolo della compagnia di circo contemporaneo, dal titolo<br />

ancora aperto di Work In Progress che nasce da una residenza creativa di settimane<br />

sviluppata presso il Teatro di Maiolati Spontini. Restare sintonizzati per<br />

sviluppi e appuntamenti.<br />

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