SUONO n° 511

LA NASCITA DELL’HIGH FIDELITY
John Ambrose Fleming
Lee De Forest
Il diodo (1904)
Il triodo (1907)
raggiunge ottimi livelli di qualità: alla ridottissima potenza elargita
si contrappone un’invidiabile musicalità, forse mai più raggiunta da
nessun altro tipo di tubo elettronico per impieghi audio!
Le valvole triodo di potenza PX4 e PX25 Marconi-Osram sono esempi
di tubi termoionici di alto livello sonico costruiti con materiali eccellenti
e famosi per la loro indubbia qualità musicale. Nel 1936 la R.C.A.,
detentrice del brevetto sul tetrodo a fascio, realizza una valvola che,
-
qualità, al punto che lo slogan dell’Olympia Radio Show di quell’anno
fu: . Il termine iniziò a essere utilizzato
dagli appassionati di musica per indicare delle apparecchiature
per la riproduzione del suono dotate di qualità superiore alla media,
disponibili apparecchiature elettroniche per bassa frequenza con requisiti
di Alta Fedeltà Audio; esistevano altresì grandi ditte costruttrici
(Western Electric - Fairchild - Bogen) e aziende che avevano in catalogo
radiogrammofoni con circuiti a bassa frequenza di buona qualità
dall’altra (Radiograms R.G.D - Dynatron - Decca - Lowther - R.C.A.
e altri famosi).
L’anno successivo, comunque, Alan Blumlein (valente ingegnere
elettronico inglese, con all’attivo ben 128 brevetti - e che già nel 1931
aveva brevettato un sistema audio a due canali, anticipando di quasi
are”
per gli stadi di uscita nei circuiti in push - pull, sia a pentodi che a
tetrodi a fascio. Una scoperta assai importante perché Blumlein riesce
così a risolvere il problema delle ridotte potenze di uscita dei grandi
SUONO novembre 2016 47