SUONO n° 511

TEST MCINTOSH MHA 150
al banco di misura
SUONOGRAMMA
Come da tradizione la risposta in frequenza dell’uscita a
trasformatori è incredibilmente estesa, a riprova dell’ottima
realizzazione e delle proporzioni degli avvolgimenti.
L’impedenza di uscita risulta molto bassa e insensibile
al carico collegato anche se viste le dimensioni del trasformatore
il sistema sembra dimensionato molto oltre il
necessario. Sono disponibili tre secondari e due modalità
di uscita per adattare al meglio le condizioni di utilizzo in
funzione dell’impedenza e della sensibilità della cuffia. Le
combinazioni sono molte ma stranamente la risposta in
frequenza del secondario relativo a 8-40 Ohm e leggermente
attenuata rispetto a quella degli altri avvolgimenti,
soprattutto in concomitanza di carichi bassi. La distorsione
armonica e da intermodulazione sono irrilevanti come
anche il rumore di fondo, che si attesta a livelli bassissimi.
La sezione digitale presenta un taglio in alta frequenza
collocato intorno a 60 khz per ogni formato in ingresso sia
DSD che PCM. Vengono applicati upsampling e filtrature
ad alta pendenza che annullano gli alias fuori banda in
particolare per i formati a 44.100 Hz.
1 Capacità di analisi del dettaglio ...................2
2 Messa a fuoco e corposità ............................2
3 Ricostruzione scenica altezza .......................1
4 Ricostruzione scenica larghezza ...................2
5 Ricostruzione scenica profondità .................2
6 Escursioni micro-dinamiche ........................1
7 Escursioni macro-dinamiche .......................2
8 Risposta ai transienti ...................................1
9 Velocità .......................................................1
10 Frequenze medie e voci ...............................3
11 Frequenze alte .............................................2
12 Frequenze medio-basse...............................2
13 Frequenze basse ..........................................2
14 Timbrica ......................................................3
15 Coerenza .....................................................2
16 Contenuto di armoniche ..............................2
Il giudizio viene espresso su una scala di 6 valori da
-3 a +3. La linea tratteggiata corrisponde allo zero ed
esprime la congruità della prestazione con prodotti
analoghi appartenenti alla stessa fascia di prezzo.
IL VOTO DELLA REDAZIONE
COSTRUZIONE ■ ■ ■ ■ ■ | ■ ■ ■ ■
Realizzato ai massimi vertici per quello che riguarda
l’amplificazione e la sezione analogica,
ancora non all’altezza la sezione digitale.
BANCO DI MISURA ■ ■ ■ ■ ■ | ■ ■ ■ ■
Ineccepibile, anzi unico nel suo genere per la
sezione di amplificazione dedicata alla cuffia,
meno esclusivo nelle altre funzionalità.
la sezione DAC non ha particolarmente
impressionato per le sue
performance, con un comportamento
molto conservativo e nella
norma: forse per un apparecchio
che è piccolo nelle forme ma è pur
sempre un McIntosh nei costi si
poteva osare di più! Altrettanto si
può dire per l’apparecchio utilizzato
come un tradizionale ampli-
o meno degli autotrasformatori,
non strappa espressioni di mera-
che in questo caso rappresenti un
di più (sono pochissimi i prodotti
che fungono contemporanea-
da pre). Dove invece l’MHA 150
non il migliore in assoluto (e forse
lo è) dal punto di vista delle pure
performance certamente si colloca
in un ristretto vertice di modelli al
top, con la particolarità di fornire
le sue notevoli prestazioni sostanzialmente
in maniera costante, a
lizzato,
a prescindere dal carico
che questa presenta. Si tratta di
una rappresentazione sonora di
altissimo livello legata alle tinte
calde della tavolozza sonora che
non strabordano mai in eccessi
affaticanti. Uno straordinario
equilibrio tra una giusta vivacità
del programma musicale e quegli
elementi di messa a fuoco e precisione
che la rendono credibile
oltre che piacevole. Una di quelle
impronte sonore, insomma, che
non si dimenticano e che, come
un tarlo, diventano il riferimento
a cui tutto paragonare e l’obiettivo
da raggiungere. Un’attrazione
che prescinde da ragionamenti
di costo, comunque elevato, e
sclusività
delle soluzioni e delle
performance ottenibili. Non è
tus
symbol? In questo caso una
grande piccola icona...
VERSATILITÀ ■ ■ ■ ■ ■ | ■ ■ ■ ■ ■
Difficile trovare un apparecchio più completo e
flessibile anche nelle configurazioni personalizzabili
sugli ingressi e sulle cuffie abbinate.
ASCOLTO
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Un riferimento per l’ascolto in cuffia anche se di
fascia molto alta. Modesto abbinato a diffusori.
FATT. CONCRETEZZA ■ ■ ■ ■ ■ | ■ ■ ■ ■
La nuova versione eccelle in ambito analogico
ma non sembra al contempo proiettata nel futuro
per quanto riguarda il digitale.
QUALITÀ/PREZZO ■ ■ ■ ■ ■ | ■ ■ ■
Il prezzo di listino è distante dallo street price,
comunque di fascia estremamente elevata se
lo si considera per quello che è: un ampi cuffia
sebbene di qualità assoluta!
I voti sono espressi in relazione alla classe di appartenenza
dell’apparecchio. Il fattore di concretezza
rappresenta il valore nel tempo e l’affidabilità del
prodotto, del marchio e del distributore.
SUONO novembre 2016 69