Virginia de Winter - nonsolofantasy

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donna o una stupida matricola, ammutolirono
e la guardarono con occhi colmi di
orrore, comprendendo che era entrambe le
cose.
Invece l’altro le restituì la maschera e,
con calma, gettò uno sguardo al di sopra
della propria spalla sinistra, verso il capo.
«Abbiamo un problema», disse, ma dal
tono non sembrava.
Il capo si avvicinò. Era serio eppure lei
avrebbe giurato che gli venisse da ridere. «La
riaccompagneremo in collegio quando
avremo finito qui. Fino ad allora fai silenzio,
milady, va bene? Nessuno ti farà del male.
Qualcuno ti ha seguito?».
Sophia annuì. «Gabriel Stuart», disse
sottovoce.
Il tizio del belletto cominciò a ridere. «Si
è tirata dietro il cucciolo di Maderian? Fantastico,
non vedo l’ora di dargli un calcio nelle
sue regali terga».