Virginia de Winter - nonsolofantasy

* * *
884/960
Nassar Stuart era prossimo alla morte.
Gabriel non gliene aveva mai parlato e
Sophia si chiese quanto ne stesse soffrendo.
Le era parso di capire che non fossero
molto vicini, ma, pensò, dopotutto era suo
padre e lei non ne aveva mai avuto uno.
«Vi sentite bene, signore?».
L’uomo parve stupito da quella domanda
e lei pensò che forse avrebbe potuto guadagnare
tempo.
«No, ma ti ringrazio per averlo chiesto»,
disse Nassar. «In questo non somigli a tua
madre, lei si sarebbe limitata a rimproverarmi
per non aver avuto cura della mia salute
e mi avrebbe propinato il rimedio più amaro
che fosse riuscita a distillare».
La sua risata fu dolce e aspra, così simile
a quella del figlio che Sophia provò una fitta.
Gabriel ormai doveva essersi accorto
della sua assenza e aver dato l’allarme, ma