Virginia de Winter - nonsolofantasy

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«Spero di non averti fatto attendere
troppo», disse Ashton Blackmore, entrando
nella biblioteca della Residenza di Altieres.
Axel Vandemberg stava giocando distrattamente
con una catenina, catturando i riflessi
del fuoco nella medaglietta che vi era
appesa.
«Principe Axel?».
«Chiedo scusa», Axel si riebbe con un
sorriso e si alzò porgendogli la mano. «Ero
immerso nei miei pensieri. L’orario è piuttosto
indecente, vero?».
Ashton rise. «Anche quando ero un essere
umano avrei considerato più indecente
un incontro di prima mattina che uno a tarda
notte. Sono sempre stato un dissoluto».
Una lieve brezza spinse la porta fino a
chiuderla, poi Ashton si alzò personalmente
per versare da bere al suo ospite.