Virginia de Winter - nonsolofantasy

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«Non so come fare», gli disse, sottovoce,
sfiorandolo con la punta delle dita.
Lo vide chiudere gli occhi e trattenere il
respiro, poi serrare i denti e afferrarle il
polso per allontanare la sua mano da sé.
«Per quanto sia allettante l’idea di avere
finalmente te e il regno di Altieres tra queste
lenzuola, non farò nulla di così sconsiderato»,
disse Gabriel, con la voce rotta. «Sono
nato da una seduzione calcolata, l’amore fisico
usato come un’arma. E non voglio essere
quel genere di uomo».
Sophia annuì e gli passò le mani intorno
al collo, trattenendolo contro di sé.
«Rimani, questa notte», disse. «Ho l’impressione
che non sarò mai più capace di
dormire, senza di te».
Lui le sfiorò la punta del naso con un
dito, poi la baciò.
«Ti starebbe bene se fosse così», disse,
prima di prenderla ancora tra le braccia. «Ti