Virginia de Winter - nonsolofantasy

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custodi e sono scappati senza avere il tempo
di prendere nulla».
Selina giocherellò con la catena che
portava sullo sparato della divisa dove era
appesa la penna d’oro che simboleggiava la
sua carica. Eloise ricordava di aver visto
compiere il medesimo gesto ad Axel almeno
un milione di volte: era solito sfiorare la
chiave d’oro che portava al collo ogni volta
che doveva riflettere su qualcosa di
impegnativo.
Axel aveva dedicato la sua vita a lasciare
una traccia della sua esperienza nello Studium
e aveva già trovato posto sulla stele di
marmo dov’era inciso, anno per anno, il
nome del Duca della Chiave. Il suo figurava
due volte.
Questo era qualcosa che poteva condividere
con Selina e che lei forse non avrebbe
mai avuto speranza di comprendere fino in
fondo.