Virginia de Winter - nonsolofantasy

549/960
Gabriel Stuart non sorrise, si avvicinò al
tavolo rivolgendo a tutti un generico segno di
saluto con il capo.
Indossava la divisa di Altieres e il nero
faceva risaltare il pallore e tracce scure di
stanchezza sotto gli occhi.
«Ho saputo che cosa è successo al cimitero»,
disse, rivolto a nessuno in particolare.
«Vi siete fatte male?».
Un’espressione indefinibile gli attraversò
il volto e il suo sguardo saettò verso Sophia
prima di rivolgersi, rapidamente, altrove.
Al colmo dello stupore, lei sgranò gli occhi
e solo qualche istante dopo pensò che era
il caso di abbassare il bicchiere ancora fermo
a metà strada verso la bocca.
«Stiamo bene», disse Fay, tutta allegra, e
subito si dovette premere le dita sulle labbra
per arginare un altro singhiozzo.
«Vedo», disse Gabriel. «Devo tornare in
caserma, ci vediamo domani».