Virginia de Winter - nonsolofantasy

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«Ho sperato fosse una coincidenza, l’insana
passione di un collezionista malato di
cimeli maledetti», disse Alexis. «In questi
anni la paura non mi ha mai abbandonato.
Sono rimasto nascosto per tanto tempo dopo
che lei era scomparsa, guardandomi le
spalle, certo che qualcuno sarebbe venuto da
me a vendicarsi per qualcosa che aveva fatto
o che mi aveva costretto a fare. Soltanto
quando Lord Adrian mi ha permesso di entrare
al suo servizio ho cominciato a sentirmi
di nuovo al sicuro».
Prese fiato. «Poi, come in fondo mi aspettavo,
fui contattato a mia volta».
«Da chi?».
Axel gli piantò gli occhi in volto, risoluto.
«Uno spettro, milord. Si trattava di un
fantasma».
«Di chi?».
«Uno sconosciuto, milord, posso supporre
che fosse l’uomo ucciso di cui vi