Virginia de Winter - nonsolofantasy

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«Eccola in tutto il suo splendore», aggiunse
Morgan accennando con il bicchiere di
birra alla vegliarda languidamente appoggiata
al bancone e intenta a frugare con lo
sguardo sotto i mantelli degli scholares.
Stephen Eldrige, naturalmente, non lo
degnò nemmeno di un grugnito. Un suono
simile però scaturì poco dopo dalle narici
dilatate del tizio seduto di fronte a lui che si
alzò e cominciò a urlare.
«Questo è un imbroglio bello e buono!».
Chissà perché i metodi di Eldrige
avevano sempre il potere di suscitare la profonda
indignazione di tutti gli onesti professionisti
del raggiro.
«State contando le carte!», urlò l’uomo.
Stephen ebbe un mezzo gesto esasperato.
«Sì, ma sono comunque carte truccate, significa
semplicemente rimettere le cose in
pari».