Virginia de Winter - nonsolofantasy

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della bellezza e bisogna sempre cercare di
averla dalla nostra parte».
Le parve che intorno alla statua le
fiamme delle candele si gonfiassero e un profumo
dolcissimo di fiori si diffuse nell’aria.
Non era la sola a sentirlo, pensò Sophia,
la gente si fermava a guardare l’altare, a
guardare lei.
La mia ascendenza è simile a questa,
pensò, una creatura divina che riposa in un
sonno eterno e che ha dato inizio alla mia
stirpe.
Cain le aspettava fuori dalla chiesa. In
Santa Elienne c’erano delle croci benedette
per bandire i redivivi che avrebbero potuto
far loro del male e aveva preferito non avvicinarsi
nemmeno al sagrato.
«Ti diverti?», domandò alla sorella,
prendendole di nuovo la mano.
«Sono felice», disse Sophia, piano, accorgendosi
del suo stato d’animo. Si premette
una mano sul cuore e assaporò i