Virginia de Winter - nonsolofantasy

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Eloise alzò gli occhi al soffitto reprimendo
a stento un sospiro.
«Allora, cosa ti ha detto?».
Non appena Eloise chiuse la porta dietro
la quale Sophia si era assopita, Ashton si
spostò al suo fianco con una rapidità tale che
lei ebbe la percezione che fosse comparso dal
nulla. A differenza di molti redivivi che si
rendevano simili agli umani, Ashton Blackmore
mostrava la sua natura con la massima
spontaneità.
«È stato Gabriel Stuart».
Ashton inarcò un sopracciglio quasi quel
nome non avesse abbastanza importanza per
essere ricordato.
«Uno studente del terzo anno alla Societas
delle Arti», disse Eloise in tono impaziente.
«Il figlio minore di…».
«So di chi si tratta, ragazzina umana. I
poteri della piccola Sophia lo hanno già mandato
alla Misericordia una volta», disse