Forum A+P 08

Housing
200
Lainer è particolarmente attento nel pensare
e progettare il tema di questo progetto, le
verande. Le numerose verande, collocate nei
prospetti principali hanno una disposizione
aggettante rispetto ai prospetti e sono inoltre
particolarmente espressive a causa dell’utilizzo
di particolari elementi in cemento decorato.
Le verande, meno visibili, si trovano
sui tetti delle residenze dove diventano spazi
comuni con diverse funzioni: alcuni degli spazi
sul tetto sono previsti come campi da gioco
per i bambini, altri invece sono diventati orti
da affittare agli abitanti per coltivare piante
o verdure. Su un edificio si trova anche una
sauna e generalmente ci sono tante panchine
che invitano a sedersi e comunicare con i
vicini. Altri spazi comuni si trovano anche su
ogni piano in forma di balconi, logge o gallerie.
Nonostante la numerosa quantità
degli appartamenti, l’alta densità abitativa,
le dimensioni medie del lotto, si è riuscito
a sviluppare diverse tipologie di alloggi: le
dimensioni degli appartamenti variano ed
esistono diverse metrature e layout interni
differenziati da alloggio a alloggio. Il piano
terra di contraddistingue per gli appartamenti
duplex e per la presenza di un piccolo giardino
privato.
Il fatto che gli appartamenti variano
nella loro dimensione e disposizione interna
permette a molte persone dalla variegata
composizione famigliare di entrare e vivere
nelle residenze.
Anche il sistema statico è stato progettato
in modo per garantire un’alta variazione
della pianta cosicché solo i muri esterni sono
portanti e i muri interni sono flessibili.
Gli architetti, per garantire a tutti gli
appartamenti di avere luce naturale, hanno
scelto di orientare gli appartamenti verso il
sole. Anche le terrazze a sbalzo sulle facciate
sono state progettate in modo da non mettersi
ombra l’uno con l’altro.
3° Progetto - “Bike City” (2006)
Progettista\i: KönigLarch Architekten
Indirizzo: Vorgartenstrasse 130-132, 1020 Wien
Committente: Gesiba
Il progetto di KönigLarch Architekten
si inserisce all’interno di un intervento di
rivitalizzazione dell’area, 75 mila ettari,
sull’ex area della vecchia stazione Nord di
Vienna. L’area progettuale si caratterizza per
la sua ubicazione, in un ambito urbano tra
il Praterstern e il Danubio e nonché per la
sua semplice accessibilità essendo molto ben
fornita dai mezzi pubblici.
L’idea concettuale per l’intervento
dell’area inizia nel 1994, anno in cui un’equipe
composta di architetti, urbanisti, sociologici,
esperti di infrastrutture, ecologisti etc., su
incarico del comune viennese, fissa le linee
programmatiche per la rivitalizzazione dell’area.
Le linee guida puntano molto sugli aspetti
ambientali e di sostenibilità sia urbanistici che
architettonici, sulla progettazione considerevole
del verde (come il parco “Rudolf Bednar”),
sulle aree gioco, sul mix funzionale da insediare
nell’area (residenze per alloggi sociali, uffici,
un campus di formazione, case di cura etc.).
Per quanto concerne l’aspetto residenziale il
masterplan prevede di realizzare, entro il 2020,
10.000 appartamenti.
Alcuni edifici, previsti dal masterplan, sono
già stati realizzati e tra di loro c’è un progetto
di residenza, molto innovativo, chiamato “Bike
City”. Il progetto della “Bike City” di KönigLarch
è stato realizzato dalla Gesiba, società cooperativa
viennese dalla lunga tradizione visto che la sua
fondazione risale al 1921.