Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino
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Piano <strong>di</strong> Gestione SIC “<strong>Palu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Arsago</strong>”<br />
5 ANALISI: VALUTAZIONE DELLE ESIGENZE ECOLOGICHE DI HABITAT E SPECIE<br />
La creazione e la struttura <strong>di</strong> rete Natura 2000 ha come scopo principale il mantenimento o il ripristino <strong>di</strong><br />
habitat, habitat <strong>del</strong>le specie e specie in uno stato <strong>di</strong> conservazione sod<strong>di</strong>sfacente, così come recita l’articolo<br />
2, paragrafo 2 <strong>del</strong>la Direttiva Habitat che specifica l’obiettivo <strong>del</strong>le misure da adottare a norma <strong>del</strong>la<br />
Direttiva: “Le misure adottate (…) sono intese ad assicurare il mantenimento o il ripristino, in uno stato <strong>di</strong><br />
conservazione sod<strong>di</strong>sfacente, degli habitat naturali e <strong>del</strong>le specie <strong>di</strong> fauna e flora selvatiche <strong>di</strong> interesse<br />
comunitario”. La definizione <strong>di</strong> cosa si intenda con tale termine gioca pertanto un ruolo chiave sia nel<br />
mantenimento che nella gestione dei siti che formano la rete stessa: lo stato <strong>di</strong> conservazione sod<strong>di</strong>sfacente<br />
è definito in termini generali nell’art. 1. e) (habitat) e art. 1. i) (specie) <strong>del</strong>la Direttiva. In tale contesto la<br />
valutazione <strong>del</strong>lo “stato <strong>di</strong> conservazione favorevole”, esplicitato all’Art. 1 <strong>del</strong>la Direttiva, non può<br />
comprendere solo un elemento <strong>di</strong> “<strong>di</strong>agnosi” basato sulle con<strong>di</strong>zioni attuali, ma dovrà considerare anche un<br />
elemento importante <strong>di</strong> “prognosi” basato sulla conoscenza <strong>del</strong>le minacce. Pertanto, un habitat o una specie<br />
che non sono a rischio <strong>di</strong> estinzione, non debbono necessariamente essere in uno stato favorevole <strong>di</strong><br />
conservazione.<br />
Lo stato <strong>di</strong> conservazione è un concetto che si è sviluppato nel contesto <strong>del</strong>le Liste Rosse <strong>del</strong>le specie in<br />
pericolo, riassunte nelle categorie <strong>di</strong> rischio proposte dalla IUCN. Le categorie IUCN e quelle considerate<br />
nell’ambito <strong>del</strong>la Direttiva Habitat/Uccelli sono strettamente correlate e si basano spesso sull’interpretazione<br />
dei medesimi dati; tuttavia non è possibile dare una esatta corrispondenza in tutti i casi.<br />
La commissione ha pertanto prodotto, negli ultimi anni, <strong>di</strong>versi documenti che aiutano gli Stati Membri a<br />
definire uno stato <strong>di</strong> conservazione favorevole <strong>del</strong>le specie tutelate dalla Direttiva, in maniera coerente e<br />
uniforme, in particolare alla luce <strong>del</strong> report sessennale che la Direttiva stessa richiede all’Art. 17.<br />
Ciò che emerge da “Assessment, monitoring and reporting of conservation status – Preparing the 2001-2007<br />
report under Article 17 of the Habitats Directive” (DocHab-04-03/03 rev.3) e da “Assessment, monitoring<br />
and reporting under Article 17 of the Habitats Directive: Explanatory Notes & Gui<strong>del</strong>ines, FINAL DRAFT,<br />
October 2006”, è un sistema basato su schede che raccolgono le informazioni basandosi sul principio dei<br />
Valori Favorevoli <strong>di</strong> Riferimento, valutati attraverso l’uso <strong>del</strong>le matrici (per le specie: allegato C; per gli<br />
habitat: allegato E <strong>del</strong> documento “Assessment, monitoring and reporting of conservation status – Preparing<br />
the 2001-2007 report under Article 17 of the Habitats Directive” - DocHab-04-03/03 rev.3). Nelle matrici, lo<br />
stato <strong>di</strong> conservazione <strong>di</strong> ogni parametro riportato nella scheda viene valutato selezionando una <strong>del</strong>le<br />
possibili opzioni:<br />
Definizione Colore Descrizione Co<strong>di</strong>ce<br />
Stato <strong>di</strong> Conservazione<br />
Favorevole<br />
Stato <strong>di</strong> Conservazione<br />
Inadeguato<br />
(verde)<br />
(giallo)<br />
Stato <strong>di</strong> Conservazione Cattivo (rosso)<br />
Stato <strong>di</strong> Conservazione<br />
Sconosciuto<br />
(nessun colore)<br />
habitat o specie in grado <strong>di</strong><br />
prosperare senza alcun<br />
cambiamento <strong>del</strong>la gestione e<br />
<strong>del</strong>le strategie attualmente in<br />
atto.<br />
habitat o specie che richiedono<br />
un cambiamento <strong>del</strong>le politiche <strong>di</strong><br />
gestione, ma non a rischio <strong>di</strong><br />
estinzione.<br />
habitat o specie in serio pericolo<br />
<strong>di</strong> estinzione (almeno a livello<br />
locale).<br />
habitat o specie per i quali non<br />
esistono informazioni sufficienti<br />
per esprimere un giu<strong>di</strong>zio<br />
affidabile.<br />
Il sistema è stato utilizzato per re<strong>di</strong>gere il Secondo Rapporto Nazionale sullo stato <strong>di</strong> attuazione <strong>del</strong>la<br />
Direttiva Habitat ed è confluito nella pubblicazione “Attuazione <strong>del</strong>la Direttiva Habitat e stato <strong>di</strong><br />
conservazione <strong>di</strong> specie. Italia. 2° Rapporto nazionale - Ministero <strong>del</strong>l’Ambiente e <strong>del</strong>la Tutela <strong>del</strong> Territorio e<br />
<strong>del</strong> Mare, 2008”, dove la valutazione finale segue una procedura ben precisa basandosi sul principio<br />
precauzionale: se anche uno solo dei parametri <strong>di</strong> valutazione è giu<strong>di</strong>cato cattivo, la valutazione conclusiva<br />
risulta cattiva, anche se gli altri parametri sono favorevoli. Allo stesso modo, una valutazione inadeguata<br />
accompagnata da tutti giu<strong>di</strong>zi favorevoli, rende inadeguata anche la valutazione finale. Un habitat/specie<br />
può ritenersi in uno stato <strong>di</strong> conservazione favorevole solo se tutti e quattro i parametri sono favorevoli, al<br />
limite con uno <strong>di</strong> essi sconosciuto.<br />
La matrice <strong>di</strong> valutazione per habitat e specie è riportata in Quadro 88 e in<br />
FV<br />
U1<br />
U2<br />
XX<br />
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