Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino
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Piano <strong>di</strong> Gestione SIC “<strong>Palu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Arsago</strong>”<br />
La durata <strong>del</strong> ciclo <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> questa specie varia dai cinque ai sei anni, a volte <strong>di</strong> più. Le uova vengono<br />
deposte in prossimità <strong>del</strong>le ra<strong>di</strong>ci al livello <strong>del</strong>le ceppaie o <strong>di</strong> vecchi alberi. Alla fine <strong>del</strong>l’ultimo sta<strong>di</strong>o (in<br />
autunno) la larva costruisce nel suolo, in prossimità <strong>del</strong> sistema ra<strong>di</strong>cale, un bozzolo pupale costituito<br />
semplicemente <strong>di</strong> terra. Lo sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> pupa dura circa un mese da settembre ad ottobre. Gli adulti svernano<br />
nel bozzolo pupale per poi sfarfallare nell’anno successivo fra giugno e luglio (Franciscolo, 1997). Il periodo<br />
<strong>di</strong> volo è limitato a 2-3 settimane, ma la loro aspettativa <strong>di</strong> vita raggiunge le 4-6 settimane, a volte anche 8<br />
settimane (Sprecher, 2001). Le femmine vivono me<strong>di</strong>amente più a lungo dei maschi.<br />
CONSERVAZIONE, FATTORI DI IMPATTO E AZIONI GESTIONALE<br />
La minaccia principale per il cervo volante è rappresentata dall'estrema lunghezza <strong>del</strong> periodo larvale (5-6<br />
anni) e dall'ambiente <strong>di</strong> sviluppo larvale, particolarmente legato al legno morto, il quale viene spesso rimosso<br />
prima che lo sviluppo sia terminato.<br />
Un'altra grave minaccia è rappresentata dalla <strong>di</strong>struzione e riduzione <strong>del</strong> suo habitat, in modo particolare<br />
l'eliminazione <strong>del</strong>le ceppaie, alberi morti e maturi.<br />
La specie, nonostante non sia molto rara, si deve considerare potenzialmente minacciata per la riduzione o la<br />
<strong>di</strong>struzione <strong>del</strong> suo habitat. È inserita nell'Allegato III <strong>del</strong>la Convenzione <strong>di</strong> Berna. La limitazione<br />
<strong>del</strong>l'abbattimento <strong>di</strong> esemplari vetusti <strong>del</strong>le specie forestali nelle quali si sviluppano le larve <strong>di</strong> L. cervus, il<br />
mantenimento <strong>di</strong> parte <strong>del</strong>la necromassa in ambiente boschivo, la riduzione <strong>del</strong>le specie esotiche e la<br />
conservazione generale <strong>del</strong>la superficie boscata possono favorire la conservazione <strong>del</strong>la specie.<br />
STATO DI CONSERVAZIONE<br />
Favorevole<br />
(verde)<br />
FV<br />
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