Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino

Piano di Gestione SIC “Paludi di Arsago”
• la notevole diffusione di specie forestali esotiche, in particolare di Robinia pseudoacacia (a cui
aggiungere la negletta R. viscosa), Prunus serotina e Quercus rubra (e localmente anche Q. palustris);
• lo scarso reclutamento di Quercus robur e Pinus sylvestris, in relazione alla forte competizione con le
specie di arbusti autoctoni e con le forestali esotiche;
• l’abbandono di alcuni tratti della viabilità agro-silvo-pastorale.
Infine, si deve segnalare l’aggressione della vegetazione boschiva alle aree non forestali, in particolare alle
zone umide e ai prati.
L’attuale situazione di conservazione delle formazioni forestali del SIC è probabilmente imputabile anche
all’elevato grado di frammentazione delle proprietà (Quadro 66), tanto che poche parcelle catastali hanno
una superficie maggiore di un ettaro.
Non ultimo occorre evidenziare la pressoché assenza di proprietà pubbliche. Se, infatti, consideriamo che nel
territorio del Comune di Arsago Seprio ricadono circa 378 ha della superficie del SIC (v. Quadro 2), soltanto
68 ettari (Quadro 67), pari a circa il 18%, sono di proprietà comunale. Tra queste proprietà, unicamente la
Palude Pollini supera l’ettaro (Quadro 66).
Quadro 66 - Mappa catastale del comprensorio della Palude Pollini, con evidenziati in azzurro i mappali di proprietà del
Comune di Arsago Seprio.
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