23.05.2013 Views

Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino

Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino

Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Struttura economico-produttiva<br />

Piano <strong>di</strong> Gestione SIC “<strong>Palu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Arsago</strong>”<br />

Nel 1971 la quota <strong>di</strong> occupati nell’agricoltura nei comuni <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> era pari al 3.7%. Le industrie occupavano<br />

il 64.5% <strong>del</strong>la popolazione attiva in con<strong>di</strong>zione professionale, le altre attività il restante 31.8%. Nei decenni<br />

successivi si è assistito ad un calo <strong>del</strong>la percentuale <strong>di</strong> occupati nel settore agricolo (che rappresentavano<br />

l’1.8% nel 1991 e l’1.9% alla data <strong>del</strong>l’ultimo censimento) e ancor più <strong>di</strong> quella <strong>di</strong> occupati nelle industrie<br />

(scesa dapprima al 48.8%, poi al 41.7%), a tutto vantaggio <strong>del</strong>le altre attività che assorbivano il 49.4% degli<br />

occupati nel 1991 e il 56.5% nel 2001. La trasformazione più evidente e significativa non consiste dunque<br />

nel calo degli occupati nel settore agricolo, ma piuttosto nella riduzione <strong>del</strong> peso <strong>del</strong>le industrie e nel<br />

passaggio a un’economia sempre più connotata dal settore terziario<br />

I comuni <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Varese hanno la più bassa quota <strong>di</strong> attivi nel settore agricolo (1.1%),<br />

leggermente inferiore anche alla me<strong>di</strong>a provinciale (1.3%): in linea con il dato provinciale sono le percentuali<br />

<strong>di</strong> attivi nelle industrie (46.4%) e nelle altre attività (52.5%), rispettivamente sensibilmente più alta e più<br />

bassa dei dati riferiti al complesso dei comuni <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>. Fanno eccezione alcuni comuni dove la quota <strong>di</strong><br />

attivi nel settore agricolo è superiore alla me<strong>di</strong>a <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>: Golasecca (2.1%), Sesto Calende (2.3%) e<br />

soprattutto Vizzola <strong>Ticino</strong> (5.9%). Fisionomia prevalentemente industriale hanno <strong>Arsago</strong> Seprio (52.6% <strong>del</strong>la<br />

popolazione attiva in con<strong>di</strong>zione professionale), Ferno (52.3%), Lonate Pozzolo (54.5%) e Samarate<br />

(52.3%). Il settore terziario appare invece particolarmente consistente a Gallarate (59%) e Vizzola <strong>Ticino</strong><br />

(63.3%): non a caso in questi comuni le industrie assorbono meno <strong>del</strong> 40% <strong>del</strong>la manodopera,<br />

rispettivamente il 39.9% e il 30.9% <strong>del</strong> totale.<br />

Passando alla <strong>di</strong>stribuzione degli occupati per sezioni <strong>di</strong> attività economica, alla data <strong>del</strong>l’ultimo censimento<br />

le attività manifatturiere assorbivano il 33.9% degli occupati residenti nel territorio <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>: la quota saliva<br />

al 39% per i comuni <strong>del</strong>le province <strong>di</strong> Varese e Milano mente non raggiungeva il 26% per quelli <strong>del</strong>l’area<br />

pavese. Nell’ambito <strong>del</strong> terziario la sezione più rilevante è il commercio, con quote che si aggirano attorno al<br />

14% per l’intero territorio <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> e per ognuna <strong>del</strong>le tre aree che lo compongono.<br />

La quota <strong>di</strong> occupati nella sezione che include i trasporti, il magazzinaggio e le comunicazioni appare<br />

particolarmente elevata nei comuni <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Varese (7% a fronte <strong>di</strong> una me<strong>di</strong>a complessiva <strong>del</strong><br />

4.9%) e in particolare a Vizzola <strong>Ticino</strong> (16%) e Somma Lombardo (10.1%), presumibilmente per la<br />

prossimità all’aeroporto <strong>di</strong> Malpensa.<br />

Agricoltura<br />

Nel 2000 nel <strong>Parco</strong> Lombardo <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong> <strong>Ticino</strong> sono state censite 1580 aziende agricole <strong>di</strong> cui 772<br />

(48%) nei comuni facenti parte <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Pavia. Nei comuni milanesi le aziende erano 593, in quelli<br />

<strong>del</strong> Varesotto 215: le quote sul totale <strong>del</strong>le aziende <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> corrispondevano rispettivamente al 38% e al<br />

14%.<br />

Nel Varesotto le aziende occupano più <strong>di</strong> 500 ettari solo a Sesto Calende e a Somma Lombardo seguiti da<br />

Besnate, Samarate e Gallarate, dove la superficie totale è compresa tra i 238 e i 282 ettari.<br />

93

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!