Paludi di Arsago - Delizie del Ticino - Parco del Ticino

Piano di Gestione SIC “Paludi di Arsago”
P Lemna minuta R no
P Liriodendron tulipifera V no
P Lonicera japonica V sì
I Metcalfa pruinosa C sì
U Paradoxornis webbianus C no
P Parthenocissus quinquefolia R no
P Pinus strobus V no
P Prunus serotina C sì
P Quercus palustris R no
P Quercus rubra C sì
P Reynoutria japonica V sì
P Robinia pseudacacia C sì
P Robinia viscosa R no
P Sematophyllum adnatum C no
P Sicyos angulatus R sì
P Solidago gigantea C sì
M Sylvilagus floridanus C no
R Trachemys scripta R si
P Vitis riparia (+ altre specie/ibridi) R no
GRUPPO: I = Invertebrati, M = Mammiferi, P = Piante, R = Rettili, U = Uccelli.
POPOLAZIONE: Viene indicata la dimensione/densità della popolazione, specificando se la specie è comune
(C), rara (R) o molto rara (V).
Tra le specie vegetali possiamo in particolare evidenziare:
• Bidens frondosa: forma estesi popolamenti monospecifici nelle aree umide, in particolare dove è
presente una forte oscillazione stagionale della falda che lascia sgomberi tratti di fango dove è
possibile incontrare specie di notevole interesse conservazionistico, come Ludwigia palustris;
• Lemna minuta: questa lenticchia d’acqua esotica può formare estesi monospecifici sugli specchi
d’acqua, a discapito delle idrofite autoctone;
• Prunus serotina: considerata tra le specie forestali esotiche a carattere infestante dal RR 20 luglio
2007 n. 5, questo albero rappresenta con molto probabilità il più temibile competitore delle specie
arboree autoctone, essendo in grado di costituire boschi pressoché puri nei tre strati (arboreo,
arbustivo ed erbaceo);
• Quercus palustris: probabilmente in passato confusa con l’affine Q. rubra, è particolarmente
frequente nella zona della Lagozzetta di Besnate, dove cresce (e invade) l’area umida, ma spesso si
trova anche in situazioni di relativa maggior aridità edafica;
• Quercus rubra: indicata come da specie salvaguardare dal Piano di settore boschi del Parco, è
attualmente inserita tra le specie forestali esotiche a carattere infestante del RR 20 luglio 2007 n. 5
(come aggiunto dall’art. 1, comma 1, lett. llllll), punto 2) 2) del RR 19 gennaio 2010, n. 1);
• Robinia pseudacacia: rappresenta un serio problema per la conservazione dell’habitat 9190, in
quanto modifica le caratteristiche chimico-fisiche dei suoli e quindi determina condizioni ecologiche
non adatte alle specie di Quercion robori-petraeae;
• Robinia viscosa: specie ancora poco conosciuta (Brusa et al., 2008), è presente nel SIC soprattutto
ai margini delle formazioni forestali da cui si diffonde a colonizzare le formazioni aperte, come prati e
margini di aree umide;
• Sematophyllum adnatum: muschio esotico di origine americana, presente in Europa soltanto tra
Lombardia e Piemonte (Brusa 2000b, 2001). Cresce soprattutto alla base dei tronchi, in particolare
di farnia, dove può formare estese coperture.
• Sicyos angulatus: specie annuale dalla crescita rapidissima, è stata prevalentemente osservata lungo
le sponde del Torrente Strona, dove ricopre soprattutto in piena luce arbusti e alberi sino ad una
altezza di circa 5 m; è stata tuttavia osservata anche a parecchie centinaia di metri dal letto del
summenzionato torrente, dove ha iniziato a rivestire l’orlo dei boschi;
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