carlo cracco regole, rigore, rispetto - ReedGourmet
carlo cracco regole, rigore, rispetto - ReedGourmet
carlo cracco regole, rigore, rispetto - ReedGourmet
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ConteMPorAneAMente PIzzA<br />
un MAnIFeSto, un MAnuALe, L’unIVerSItÀ e L’unIVerSALItÀ DI un SAPere AntICo<br />
CHe SuBLIMA In SAPore MoDerno. Frutto DI ACQuA, FArIne MACInAte A PIetrA<br />
e teCnoLogIe ALL’AVAnguArDIA. Con MoLIno QuAgLIA LA PIzzA SI FA ConteMPorAneA<br />
Valorizzare le forme, le cotture e le farciture. Legate<br />
al genius loci dei diversi territori. e poi prediligere<br />
ingredienti di origine<br />
italiana, privilegiando<br />
tecniche di lavorazione e<br />
di conservazione capaci di<br />
migliorare la digeribilità e<br />
la leggerezza della pietanza,<br />
a tutto vantaggio del<br />
benessere del consumatore.<br />
Affinché l’agire “cum grano<br />
salis” si traduca “in grano<br />
salus”. Da cui l’importanza<br />
di farine d’eccellenza, di<br />
impasti <strong>rispetto</strong>si dei tempi<br />
fisiologici di maturazione e<br />
di lievitazione, nonché di un<br />
lievito madre vivo e vero.<br />
Si presenta come un decalogo<br />
ben ragionato il Manifesto<br />
della Pizza Italiana<br />
Contemporanea, stilato in<br />
occasione della scorsa edizione<br />
di Pizzaup, il simposio-lab<br />
di scena a Vighizzolo<br />
d’este sotto l’egida di un’azienda<br />
all’avanguardia come<br />
Molino Quaglia. In pratica,<br />
una palestra-fucina in cui<br />
sono stati forgiati i “dieci comandamenti”,<br />
di quello che<br />
può esser definito il “nuovo<br />
testamento” della pizza del<br />
terzo Millennio. ovvero di<br />
un prodotto culturale, multisensoriale<br />
ed esperienziale,<br />
il cui seme, gettato nel passato,<br />
possa regalare appetitose<br />
e moderne gemmazioni.<br />
Alla cui maturazione<br />
concorrono tanto le materie<br />
prime quanto la mano di un<br />
pizzaiolo sapiens, plasmato<br />
dalla tradizione ma spinto<br />
da una passione e da una<br />
preparazione che lo portino<br />
a salire i gradini dell’alta<br />
cucina. Dove la pizza abbia<br />
finalmente il suo posto in prima fila. ossia non sia un mero<br />
mix senza storia, bensì l’espressione di un’arte in costante<br />
122 / grAnDeCuCInA / gennAIo-FeBBrAIo 2013<br />
evoluzione. Mezzo di comunicazione e di divulgazione di un<br />
gusto italiano riconoscibile oltre i confini nazionali. Autentica<br />
attrice e fautrice di una<br />
dieta mediterranea fatta di<br />
sapori e di valori genuini.<br />
Da qui pure il concetto (brevettato)<br />
di pizzeria dinamica,<br />
ritratto in un manuale<br />
dedicato e codificato in una<br />
sintesi lungimirante siglata<br />
da Chiara Quaglia e da Piero<br />
gabrieli, direttore marketing<br />
del padovano molino.<br />
un modus operandi completo<br />
e complesso che<br />
rivoluziona l’idea stereotipata<br />
di pizzeria, perfezionando<br />
gestione, organizzazione<br />
e relazione col cliente. e<br />
promuovendo al massimo<br />
un consumo consapevole (e<br />
non frettoloso) della regina<br />
del forno. un assaporare<br />
riflessivo e meditato, fatto<br />
anche di incontro e confronto<br />
con un artigiano che<br />
abbia voglia e capacità di<br />
raccontare il suo saper fare<br />
e voler essere. Per una pizza<br />
in grado di incarnare la<br />
personalità di colui che l’ha<br />
pensata, realizzata e servita.<br />
Insomma, un universo in<br />
continuo fermento, al cui<br />
movimento concorrono<br />
pure satelliti culturali quali<br />
l’università della Pizza, che<br />
trova sede ne Il Laboratorio,<br />
appendice aziendale<br />
destinata alla ricerca, allo<br />
sviluppo e alla formazione.<br />
o meglio, alla riformulazione<br />
del mestiere del pizzaiolo<br />
professionista, protagonista<br />
di una nuova era della pizza.<br />
Che guarda avanti, coniando<br />
nuovi diktat, forti dell’andar<br />
oltre il “si è sempre fatto<br />
così”. grazie anche a un multidisciplinare modello didattico<br />
(suddiviso in base, avanzato e gourmet), che prevede