28.05.2013 Views

Nota dell'Autore Il testo che segue è aggiornato al ... - goldenjackal.eu

Nota dell'Autore Il testo che segue è aggiornato al ... - goldenjackal.eu

Nota dell'Autore Il testo che segue è aggiornato al ... - goldenjackal.eu

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L. Lapini, 2009-2010. Lo sciac<strong>al</strong>lo dorato Canis aur<strong>eu</strong>s moreoticus … nell’It<strong>al</strong>ia nord-orient<strong>al</strong>e (Carnivora: Canidae)<br />

ravvicinate. Tra il polpastrello plantare e quelli digit<strong>al</strong>i delle impronte di sciac<strong>al</strong>lo<br />

dorato può essere inscritto quasi sempre un rettangolo vertic<strong>al</strong>e (LAPINI, 2003),<br />

mentre tra gli stessi polpastrelli delle impronte di cane o volpe può essere più<br />

spesso inserito un rettangolo orizzont<strong>al</strong>e o un quadrato. La ricerca delle impronte<br />

dà buoni risultati lungo gli <strong>al</strong>vei di fiumi stretti da cordoni di estese boscaglie<br />

ripari<strong>al</strong>i, ma <strong>è</strong> opportuno lavorare su serie di impronte in modo da poterne<br />

contemporaneamente v<strong>al</strong>utare sia la variabilità, sia la disposizione reciproca. La<br />

traccia di sciac<strong>al</strong>lo dorato <strong>è</strong> spesso ben <strong>al</strong>lineata lungo un’immaginaria linea retta.<br />

La ricerca di tracce, per<strong>al</strong>tro, può essere considerata soltanto un metodo<br />

integrativo <strong>al</strong>le ricer<strong>che</strong> di campagna. Per la difficoltà di distinguere le impronte<br />

di sciac<strong>al</strong>lo da quelle di <strong>al</strong>tri canidi, infatti, in mancanza di <strong>al</strong>tri riscontri oggettivi<br />

<strong>è</strong> particolarmente difficile attribuirle in modo sicuro.<br />

RAPPORTI CON L'UOMO<br />

Incarnazione della prima divinità dell’oltretomba Anubi -quarto figlio di Ra<br />

e protettore del mondo dei morti- il grande sciac<strong>al</strong>lo dorato egiziano (Canis<br />

aur<strong>eu</strong>s lupaster, <strong>che</strong> in re<strong>al</strong>tà <strong>è</strong> un piccolo lupo: FERGUSON, 1981; KNISPEL<br />

RUENESS et <strong>al</strong>., 2011) compare in diverse forme nelle testimonianze materi<strong>al</strong>i<br />

lasciate d<strong>al</strong>la cultura dell’antico Egitto (dipinti, statue, vasi canopi, sarcofagi).<br />

Statua del dio Anubi, quarto figlio di Amon-Ra e prima divinità dell’oltretomba nel<br />

pantheon dell’antico Egitto, rinvenuta nella tomba di Tutankhamon da Howard Carter. La tomba<br />

del giovane faraone, situata nella V<strong>al</strong>le dei Re, fu scoperta durante una fortunata campagna di<br />

scavo finanziata nel 1922 d<strong>al</strong> nobile inglese Lord G. E. Carnavon (1866-1823) (Museo del Cairo).<br />

36

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!