Nota dell'Autore Il testo che segue è aggiornato al ... - goldenjackal.eu
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L. Lapini, 2009-2010. Lo sciac<strong>al</strong>lo dorato Canis aur<strong>eu</strong>s moreoticus … nell’It<strong>al</strong>ia nord-orient<strong>al</strong>e (Carnivora: Canidae)<br />
1. Premessa<br />
Sono passati ormai più di vent’anni da quando iniziarono a trapelare le prime<br />
incerte notizie sulla presenza di strani ibridi tra cane e volpe <strong>al</strong>la periferia<br />
meridion<strong>al</strong>e del Comune di Udine.<br />
Queste prime vaghe informazioni, diffuse tra luglio e agosto 1987 da diversi<br />
testimoni delle Riserve di Caccia di Diritto di Udine e di Pozzuolo del Friuli,<br />
furono inizi<strong>al</strong>mente interpretate con scetticismo.<br />
Cane (Canis lupus familiaris) e volpe (Vulpes vulpes), infatti, appartengono a<br />
generi differenti e non sono interfertili.<br />
Parve di con<strong>segue</strong>nza molto più verosimile ipotizzare <strong>che</strong> si trattasse di qu<strong>al</strong><strong>che</strong><br />
specie esotica sfuggita <strong>al</strong>la cattivita’, fatto <strong>che</strong> in gran parte dei casi conduce a<br />
brevi avventiziati privi di con<strong>segue</strong>nze popolazion<strong>al</strong>i. Alcuni testimoni invece<br />
indicarono <strong>che</strong> la presenza di questi anim<strong>al</strong>i nella zona era nota già da tempo,<br />
<strong>al</strong>meno da due o tre anni.<br />
Prima <strong>che</strong> fosse possibile effettuare le necessarie verifi<strong>che</strong> di campagna, uno di<br />
questi anim<strong>al</strong>i fu abbattuto da cacciatori nel corso di operazioni di prelievo delle<br />
volpi regolarmente autorizzate d<strong>al</strong> Comitato Caccia della Provincia di Udine.<br />
Le prime verifi<strong>che</strong> eseguite su questo esemplare, una grande femmina pluripara,<br />
furono presto integrate d<strong>al</strong>l’esame di una giovane femmina natur<strong>al</strong>izzata<br />
conservata da un privato di Terenzano (Udine).<br />
Quest’ultima, abbattuta nel settembre 1985, non aveva ancora del tutto perduto la<br />
dentatura infantile decidua. Dato <strong>che</strong> nei canidi la dentatura definitiva si completa<br />
attorno ai 5-7 mesi di vita fu subito chiaro <strong>che</strong> l’anim<strong>al</strong>e era nato nella zona.<br />
Restava da chiarire di <strong>che</strong> specie si trattasse.<br />
Poteva trattarsi di coyotes rilasciati da privati oppure di sciac<strong>al</strong>li dorati, <strong>che</strong> già<br />
<strong>al</strong>l’epoca avevano colonizzato stabilmente l’Istria settentrion<strong>al</strong>e.<br />
Una rapida serie di viaggi di studio condotti in <strong>al</strong>cuni musei centro <strong>eu</strong>ropei, in<br />
Slovenia e in Croazia, mi consentì di identificare gli anim<strong>al</strong>i, attribuendoli senza<br />
<strong>al</strong>cun dubbio a Canis aur<strong>eu</strong>s moreoticus, lo sciac<strong>al</strong>lo dorato di grande taglia tipico<br />
dell’Europa sud-orient<strong>al</strong>e.<br />
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