Scarica PDF - Turismo Itinerante
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Prossimi appuntamenti<br />
CIOCIARIA<br />
TRIVIGLIANO IN FIORE<br />
Il 23 e 24 giugno si svolgerà a Trivigliano - piccolo comune<br />
della Ciociaria a circa 3 km da Fiuggi - una mostra mercato<br />
di fiori, piante e golosità ospitata nei giardini del Castello,<br />
aperti al pubblico per la prima volta.<br />
L’occasione è fornita dalla notte del solstizio d’estate (la più<br />
corta dell’anno) da sempre all’origine di riti antichi prima celtici<br />
e poi cristiani ovviamente con significati propiziatori, una<br />
tradizione ancora molto viva in zona: nella vicina Collepardo,<br />
sempre il 23 giugno, da 22 anni si svolge la Festa della Notte<br />
di S. Giovanni.<br />
Trivigliano in fiore si propone di coniugare l’amore per le piante<br />
e i fiori e la ricerca di ritmi e di valori più sani e umani con<br />
il far conoscere la realtà di uno dei tanti borghi che per bellezza<br />
e cultura lasciano stupefatti chi li scopre.<br />
Anticamente denominato Tribilianum (tre torri), il paese è<br />
arroccato intorno alla torre del Castello (XII secolo) che dall’alto<br />
della collina domina un centro storico molto suggestivo e<br />
tipicamente medievale con viuzze, archi e portali. Si possono<br />
ancora ammirare i resti della cinta muraria con l’ultimo dei torrioni<br />
circolari predisposti per l’avvistamento. Le prime notizie<br />
documentate risalgono al X secolo e trattano una controversia<br />
con il vescovo di Alatri per alcuni possedimenti. Il borgo<br />
seguirà i destini del Feudo di Alatri fino al 1816 anno in cui finì<br />
il possesso della famiglia Colonna nei cui domini era rimasto<br />
per diversi secoli.<br />
Dalla sommità della collina coltivata a ulivi e a macchia cedua<br />
si dominano le valli circondate dai monti Campocatino,<br />
Monna e Lepidi e dal delizioso lago di Canterno: un angolo<br />
che merita di essere conosciuto.<br />
Per ‘respirare’ lo spirito di Trivigliano nessuna occasione è<br />
migliore di questa festa che unisce all’amore per la natura il<br />
recupero delle tradizioni e il rispetto per l’ambiente e fa scoprire<br />
che non ci vuole molto né in tempo né in denaro per rendere<br />
più bella e accogliente la strada in cui si abita trasformando<br />
balconi e davanzali in angoli colorati e gioiosi. Spetterà ai<br />
visitatori con il voto premiare il miglior allestimento floreale.<br />
Un ricco e interessante programma di convegni, lezioni di giardinaggio,<br />
iniziative e incontri con esperti nazionali e internazionali<br />
completerà due giornate da vivere nel segno del relax,<br />
della serenità e della cultura.<br />
(Info: www.comune.trivigliano.fr.it)<br />
116 TURISMO all’aria aperta<br />
COLLE VAL D’ELSA<br />
IL RINASCIMENTO DI COLLE<br />
Non serve la macchina del tempo per tornare nel<br />
Rinascimento, è sufficiente recarsi a Colle Val d’Elsa il<br />
23 e 24 giugno e il gioco è fatto. In quei giorni, infatti, si<br />
svolgerà Il Rinascimento di Colle, la bella manifestazione<br />
creata lo scorso anno con grande successo.<br />
Il Rinascimento di Colle sarà uno spaccato di vita cittadina<br />
dal 1479 al 1592, poco più di un secolo che ha rappresentato<br />
per Colle Val d’Elsa uno dei momenti di maggior splendore:<br />
è il periodo in cui fu molto legata a Firenze che aveva<br />
concesso la cittadinanza fiorentina a tutti i colligiani in cambio<br />
del sostegno contro l’odiata Siena. Situazione che durò<br />
fino al 1592 quando fu prima proclamata sede di Diocesi (il<br />
primo Vescovo fu Usimbardo Usimbardi) e successivamente<br />
ottenne lo status di città. Fu un periodo ricco di fervore<br />
come testimoniano artigiani, militari, nobili e popolani che<br />
- tutti rigorosamente in costume d’epoca - tornano a popolare<br />
in questo weekend di fine giugno le antiche viuzze e<br />
piazze del centro storico in cui rivivono in un variegato mercato<br />
botteghe e mestieri medievali e rinascimentali.<br />
La manifestazione, infatti, si svolgerà nel suggestivo<br />
Castello (parte alta e borgo medievale della città) popolato<br />
dalle 17 a mezzanotte di entrambi i giorni da artisti di strada,<br />
musici, giullari, giocolieri, saltimbanchi e cantastorie che<br />
coinvolgeranno grandi e piccini con spettacoli itineranti<br />
negli angoli più caratteristici, veri palcoscenici naturali, con<br />
duelli, giochi e per i più piccoli laboratori ludico-didattici.<br />
Il Rinascimento sarà protagonista anche nelle taverne allestite<br />
nelle piazze e nei ristoranti del borgo<br />
nei quali si potranno gustare antiche ricette e piatti della<br />
cucina povera toscana, naturalmente in un’atmosfera<br />
‘d’epoca’.<br />
Rinascimento di Colle però rappresenta anche una simpatica<br />
opportunità per conoscere un altro angolo non solo<br />
eccezionale per patrimonio artistico, culturale, paesaggistico<br />
ed enogastronomico, ma ricco di eccellenze come il cristallo:<br />
la Val d’Elsa produce il 95% di quello italiano e il<br />
15% a livello mondiale.<br />
(info: www.ilrinascimentodicolle.org)