01.06.2013 Views

Repertorio della previdenza complementare (2010) - Uil

Repertorio della previdenza complementare (2010) - Uil

Repertorio della previdenza complementare (2010) - Uil

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

161<br />

6<br />

- l’aderente che perda i requisiti di partecipazione al Fondo prima del pensionamento può:<br />

• trasferire la posizione individuale maturata ad altra forma pensionistica <strong>complementare</strong><br />

alla quale acceda in relazione alla nuova attività;<br />

• riscattare il 50% <strong>della</strong> posizione individuale maturata, nei casi in cui la cessazione<br />

dell’attività lavorativa comporti l’inoccupazione per un periodo di almeno 12 mesi; oltre<br />

che in caso di ricorso da parte del datore di lavoro a procedure di mobilità, cassa integrazione<br />

guadagni ordinaria o straordinaria;<br />

• riscattare tutta la posizione individuale maturata nel caso d’invalidità permanente<br />

con riduzione <strong>della</strong> capacità di lavoro sotto al terzo;<br />

oppure a causa d’inoccupazione superiore a 48 mesi. Va detto che il riscatto non è<br />

consentito se tali eventi dovessero verificarsi nel quinquennio immediatamente precedente<br />

alla maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche complementari;<br />

• riscattare tutta la posizione individuale maturata a seguito <strong>della</strong> cessazione del<br />

rapporto di lavoro, prima <strong>della</strong> maturazione dei requisiti previsti per la prestazione<br />

previdenziale (art. 14, c. 5 dlgs 252/2005);<br />

• mantenere la posizione individuale accantonata, anche in sospensione di contribuzione<br />

al Fondo;<br />

• infine, nel caso di premorienza dell’aderente (decesso prima dell’esercizio del diritto<br />

alla prestazione pensionistica) gli eredi, o i beneficiari (che si tratti di persone fisiche<br />

o giuridiche) dallo stesso indicati in vita, hanno diritto al riscatto <strong>della</strong> posizione individuale.<br />

Agli adempimenti che ne conseguono il Fondo provvede entro il termine massimo di<br />

sei mesi dalla ricezione <strong>della</strong> richiesta.<br />

22 marzo 2007<br />

Lavoro da poco più di un anno presso una ditta che distribuisce vettovagliamento<br />

presso bar e ristoranti e esercenti vari.<br />

Faccio l’autista addetto alla distribuzione e lavoro dalle 8 alle 18 tutti i giorni<br />

tranne la domenica e le feste.<br />

Non mi viene pagato lavoro straordinario quando capita che lo faccio. Percepisco<br />

circa 950 euro al mese in busta paga.<br />

Non conosco i miei diritti di lavoratore, a chi rivolgermi?<br />

Per quanto riguarda il TFR il mio datore di lavoro ancora non ci ha accennato<br />

niente. Ma come si potrà decidere cosa farne se è uso del mio datore licenziare<br />

i propri dipendenti (a turno) ogni 3 anni in modo che percepiscano il sussidio di<br />

17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!