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L’abruzzo alla fiera internazionale di mostar La Regione continua ad assumere una posizione di primo piano nell’integrazione economica dei paesi Balcani e consolida il suo ruolo di ponte verso l’Est Europa... di Roberto Di Gennaro FORUMED, SECONDA EDIZIONE L’<strong>Abruzzo</strong> torna protagonista della scena economico-istituzionale internazionale, con l’organizzazione della seconda edizione di ForuMed (Forum biennale del Mediterraneo), appuntamento di grande rilievo volto a promuovere e favorire i contatti imprenditoriali, gli scambi commerciali e la cooperazione tra le diverse realtà territoriali dell’area euro-mediterranea. Promosso dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione <strong>Abruzzo</strong>, l’evento si terrà dal 27 al 30 giugno presso il centro espositivo della Camera di commercio di Chieti. “Networking” e “Conoscenza” i temi di quest’anno. A sinistra l’assessore regionale Alfredo Castiglione intervistato dalle tv locali. Sopra la numerosa delegazione abruzzese con un significativo gruppo di imprese che hanno presentato le loro eccellenze negli spazi espositivi predisposti nell'area <strong>Abruzzo</strong> La Fiera di Mostar, alla quattordicesima edizione, è la più importante manifestazione economica dell’intera area balcanica, sia per numero di espositori che per il gradimento dei visitatori, con settori rappresentati che riguardano costruzioni, auto, agroalimentare, legno, chimica, telecomunicazioni e tecnologia, banche e assicurazioni, editoria, servizi per utilities, turismo e sport. L’edizione 2011 ha visto l’Italia essere presente, per la prima volta, in qualità di paese partner dell’evento, un obiettivo per il quale l’istituzione regionale abruzzese, con l’assessorato allo Sviluppo economico in testa, si è molto spesa sin dallo scorso anno. E proprio a conferma dell’importante lavoro intessuto dalla Regione <strong>Abruzzo</strong> a favore dell’integrazione economica dei Balcani, tramite anche la sottoscrizione di diversi protocolli con la Bosnia-Erzegovina, lo scorso febbraio il vicepresidente Alfredo Castiglione è stato insignito dalle autorità bosniache del “Timbro d’Oro”, prestigioso riconoscimento istituzionale dell’area balcanica. «La scelta di partecipare a questa grande manifestazione fieristica - ha dichiarato Castiglione - nasce dall’obiettivo di rafforzare le relazioni istitu- REGIONE zionali ed economiche tra le due sponde dell’Adriatico e per venire incontro alle numerose richieste delle aziende abruzzesi emerse in virtù dell’ottimo risultato conseguito lo scorso anno. Le nostre imprese stanno ottenendo riscontri molto positivi nei Balcani, grazie anche ai Focus formativi orientati a queste aree che l'assessorato allo Sviluppo economico ha promosso e ai rapporti istituzionali nati fra i paesi dell’Adriatico orientale e l’<strong>Abruzzo</strong>». La trasferta a Mostar della delegazione abruzzese ha visto, infatti, insieme alle più importanti istituzioni territoriali, la partecipazione di un significativo gruppo di imprese locali che hanno avuto modo di presentare le proprie eccellenze negli spazi espositivi predisposti all’interno dell’area <strong>Abruzzo</strong> e negli incontri b2b programmati. L’adesione a questo importante evento è stata quindi ancora una volta una proficua occasione per mostrare le capacità di fare impresa del tessuto produttivo regionale anche sulla base dei modelli che si stanno costruendo attorno ai poli di innovazione e alle reti di impresa. «Nel consolidare i rapporti istituzionali ed economici fra l’<strong>Abruzzo</strong> e la Bosnia Erzegovina - ha concluso Castiglione - la Regione <strong>Abruzzo</strong> sta mettendo in atto una strategia importante. Basti pensare, ad esempio, ai numerosi vantaggi che possono derivare dall’operare nelle vicinanze di territori Obiettivo 1 della Unione Europea. L'aver puntato da subito all’area del Mediterraneo con l’organizzazione di ForuMed (Forum biennale del Mediterraneo), che quest’anno vedrà la sua seconda edizione, e l'aver sottoscritto numerosi protocolli con diverse realtà istituzionali, sta portando i primi frutti». La partecipazione abruzzese ha vissuto, infine, un ulteriore momento rilevante con il “Forum italo-bosniaco sull'Energia”, organizzato dalla Regione <strong>Abruzzo</strong>, dall'Ice e dalla Fipa. Maggio / Giugno 2011 <strong>Abruzzo</strong>MAGAZINE 65