Le bandiere della CGIL e delle sue strutture in Toscana : un primo ...

Filt regionale Firenze
21-Sindacato tranvieri Firenze. – [191-]. -
1 bandiera ricamata [a punti vari] sia per le
iscrizioni che per il disegno realizzati in filo
dorato, frangia in cordoncino dorato. –
Dimensioni 120x 140 cm circa.- Tela in
raso[?] rosso. - Incorniciata. – Stato di
conservazione: scadente (tela scolorita e lisa,
ricamo rotto, le scritte ricamate e la frangia in
gran parte mancanti)
Simboli: Ruota alata e rotaia
Fin dal 1907 abbiamo notizia che alla sezione
Tramvieri della CdL di Firenze aderivano 707 lavoratori,
l’alta adesione forse è dovuta al fatto che
nello stesso anno dal 18 al 22 novembre vi fu una
vertenza con la Società dei tramwais fiorentini per il
licenziamento di alcuni lavoratori. Lo sciopero si
concluse con il parziale accoglimento delle richieste
degli scioperanti che erano: riconoscimento della
Lega, indennizzo ai licenziati, aumento della paga
per tutti i lavoratori, modifiche al regolamento di
disciplina. La cifra degli iscritti permane agli stessi
livelli nel 1918 (700 iscritti), una forza considerevole
22- Sindacato ferrovieri italiani CGIL :
sezione di Firenze. – [Anni 1945-ante1954].
- 1 bandiera ricamata, iscrizione: punto pieno
con filo giallo e rosso, disegno: punto piatto
con filo rosso e nero, frangia di seta gialla. –
Tela di lana rossa e bianca di forma quadrangolare
applicata al centro. – Dimensioni 100x
130 cm circa.- Tela di lana rossa e bianca. -
Non incorniciata. – Stato di conservazione:
discreto (qualche piccolo strappo alla tela).
Simboli: Ruota alata e rotaia
L’organizzazione dei ferrovieri inizia dalle forme
organizzative mutualistiche, la prima SMS è la
Filantropica di Torino fondata dai macchinisti
piemontesi nel 1862. Da tale data svariatissime
furono le SMS, le leghe di resistenza, le unioni, i
riscatti, i fasci, ecc. che nacquero nell’intento di
migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei
lavoratori della categoria. A Firenze nel 1882 sorse
una cooperativa di consumo altre nel 1883 sorsero
anche a Siena Pisa e Pontassieve.
Tentativi di costituire un sindacato di categoria
risalgono agli anni ’90 dell’ottocento, ma è solo il 1.
maggio del 1907 che nasce il sindacato unitario della
categoria. Il Sindacato ferrovieri italiani (SFI) è uno
dei sindacati più antichi ed il suo ruolo è stato deter-
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se si considera che a livello nazionale gli iscritti
erano, nello stesso anno, 9.024.
La bandiera si è salvata dalle razzie fasciste perchè
fu affidata e custodita in casa da un lavoratore
durante tutto il ventennio. Nel dopoguerra la
bandiera è stata riconsegnata alla categoria e nella
cornice è presente copia della lettera di ringraziamento
indirizzata a chi aveva salvato il vessillo.
Notizie desunte da “Annuario statistico del comune
di Firenze”, 1908, p. 340 ; 1921, p.309 ; “La
Confederazione generale del lavoro nei suoi atti e
nei suoi documenti”, pp. 420-421.
minante per i miglioramenti contrattuali e di lavoro
fino al fascismo. Lo SFI dopo la caduta del regime
fascista ricomincia la sua attività nel 1944 e si costituisce
formalmente con il 1. Congresso che si svolse
a Firenze dal 3 al 10 marzo 1946. Confluisce nel
1980 nella FILT.
La bandiera è documentata in una foto del 1954 sui “puniti FS”
del fondo fotografico CDAS CGIL Toscana
Notizie desunte da: “Il sindacato ferrovieri italiani
dalle origini al fascismo“ a cura di M. Antonioli ;
“Organizzazioni e lotte dei ferrovieri italiani” di
Libertario Guerrini ; “Storia del sindacato
ferrovieri italiani, 1943-1958” di Federico Paolini ;
La prima organizzazione di classe dei ferrovieri” di
Giuseppe De Lorenzo.