Le bandiere della CGIL e delle sue strutture in Toscana : un primo ...

107- Fascio operaio di Casale M.mo. - [sec.
XIX-XX]. - 1 bandiera ricamata, iscrizione: a
punto erba e punto pieno in seta nera. – Tela
in cotone rosso. – Dimensioni 150x95 cm. –
Stato di conservazione buono
Anche se l’intestazione “Fascio” richiama le prime
organizzazioni internazionaliste operanti nella provincia
di Pisa e Livorno già a partire dal 1869-1870,
non c’è nessuna certezza che la bandiera in questione
risalga a quegli anni. Del fascio operaio di
Casale Marittimo (PI) non vi sono notizie l’unico
riferimento cronologico è quello della sua asportazione,
ad opera dei fascisti dalla sede del locale PSI,
intorno al 1920-1921.
108- Lega addetti alle miniere di Boccheggiano.
- 1921. - 1 bandiera ricamata,
iscrizione: a punto pieno in cordoncino
dorato, frangia in cordoncino dorato. – Tela
in seta rossa. – Dimensioni 122x148 cm. –
Stato di conservazione discreto, macchie e
lacerazioni
E’ attiva una Cassa di soccorso e una lega di
resistenza fin dal 1901 che probabilmente si
conclude con la 1. guerra mondiale.
Nel 1919 riprende l’attività della lega che si costituisce
formalmente nel dicembre del 1920.
Il 1° maggio 1921 alla presenza di C. Nazzari della
federazione minatori viene inaugurata la bandiera.
109- Lega barrocciai. Bagni di Lucca Fornoli.
- [1920]. -1 bandiera, iscrizione: dipinta
con inchiostro tipografico, disegno: dipinto
ad olio. – Tela in cotone rosso. - Dimensioni
107 x170 cm. - Stato di conservazione discreto,
macchie e decolorazioni
Simboli: Testa di cavallo
Una lega carrettieri si costituisce a Fornoli nel 1920
mentre a Bagni di Lucca era già preesistente una
lega mista. La bandiera fu sequestrata nel 1921
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