Le bandiere della CGIL e delle sue strutture in Toscana : un primo ...

122- Società di M.[utuo] S[occorso].
Lavoranti in cordami. Livorno. - [18--]. - 1
bandiera, con iscrizione e disegno eseguito
con appli-cazioni in tessuto avorio di tela di
lana. – Tela in lana. - Dimensioni 142x190
cm. – Stato di conservazione discreta,
macchie
Simboli: stella a cinque punte
Subito dopo l’unità d’Italia a Livorno fu fondata
una grande fabbrica di cordami e vele; La nascita di
una Associazione degli artigiani funaioli è del 1863.
Nel 1880 la Società dei funaioli insieme alla fratellanza
operaia indice un comizio contro i rincari
della farina. Nel 1901 la Società si trasforma in lega
e nel 1902 figura fra le leghe aderenti alla CdL di
Livorno.
123- Unione guardafili telegrafici. Sezione
di Pisa. – [1920]. - 1 bandiera, iscrizione e
disegno a tempera. – Tela in raso di cotone
rosso. – Dimensioni 98x116 cm. – Stato di
conservazione discreto, perdite di colore dal
disegno
Simboli: Pali e linea telegrafica
Nel 1906 gli allievi guardafili di Pisa inviano ai
deputati una petizione sulla loro condizione di
lavoratori precari, con carichi di lavoro esorbitanti
e mal pagati. Sollecitano anche l’interessamento di
Filippo Turati nella sua qualità di presidente della
Federazione postelegrafonica. Nel giugno del 1920
presso la CdL di Pisa viene inaugurata la bandiera,
che potrebbe essere stata depredata dai fascisti
durante l’assalto alla CdL del 2 maggio del 1921 o
durante l’occupazione definitiva della stessa del 4
agosto 1922. Nel dicembre 1923 Piero Tresso in una
lettera al Prominform parla della completa
sparizione della CdL.
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Notizie desunte da: “Le voci del lavoro 90 anni di
organizzazione e di lotta della Camera del lavoro di
Livorno” p. 70 (nota 64)
Notizie desunte da: “La Camera del lavoro di Pisa
(1896-1980) : storia di un caso” a cura di Gigliola
Dinucci, p.552-560 ; Per altre notizie vedi B. n. 61 e
n. 95 ; “Il lavoro della confederazione : immagini
per la storia del sindacato ...” p. 250.
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