Le bandiere della CGIL e delle sue strutture in Toscana : un primo ...

65- Cgil Sindacato pensionati di Ponsacco.
– [post 1949] - 1 bandiera dipinta [tempera?]
sia per l’iscrizione che per il disegno in giallo,
frangia in seta bianca. –Dimensioni 100x120
cm circa.- Tela di lana bianca e rossa unite
orizzontalmente. - Non incorniciata. – Stato di
conservazione: discre-to (fori, macchie e
tarlature)
Simboli: tre cerchi intrecciati
L’idea di creare una Federazione italiana pensionati
riunificando i vari sindacati sorti fino ad allora fu
presa nel Covegno tenuto a Firenze nel 1946. La
federazione pensionati in un primo tempo non aderì
alla CGIL per i profondi contrasti esistenti al suo
interno. Queste divisioni si riproposero nel 1.
Congresso del gennaio 1948 e si acuirono con la
scissione e la fuoriuscita, avvenuta nel luglio dello
stesso anno, della componente cattolica. Le
profonde divergenze perduranti, anzi aggravatesi,
al 2. Congresso della FIP del luglio 1949
determinarono la riconvocazione, da parte degli
iscritti favorevoli alla CGIL, di un Congresso
alternativo che si tenne nel dicembre del 1949.
Questo congresso oltre all’adesione alla CGIL
decise il potenziamento della Federazione dei
pensionati e quindi le sezioni delle varie categorie
66- CGIL Camera del lavoro Castelfranco
di Sotto. - [Anni ’40-‘50] - 1 bandiera
ricamata a punto pieno sia per le iscrizioni che
per il disegno con filo rosso, frangia in seta
bianca. - Dimensioni 100x140 cm circa.- Tela
di lana bianca. -Non incorniciata. – Stato di
conservazione: Buono. Con coccarda tricolore
coeva.
Simboli: tre cerchi intrecciati
La presenza di lavoratori organizzati a Castelfranco
le abbiamo nel 1907 quando circa 800 operai
terrazzieri della località e di quelle vicine di S.
Maria a Monte, Monopoli,S. Romano, Montecalvoli
ecc. entrano in sciopero per ottenere aumenti salariali
e sul cottimo. Lo sciopero che dura dieci giorni
si conclude con l’aumento di circa 1 lira al giorno.
All’epoca queste leghe di lavoratori aderivano alla
CdL di Empoli. Nel dopoguerra la CdL sarà
collegata a quella mandamentale di S. Croce. Nel
1947 nella provincia di Pisa sono attive 37 camere
del lavoro comunali.
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(statali, ferrovieri, autoferro-tramvieri ecc.) dovevano
confluire dal gennaio successivo nella FIP.
La FIP nel 1977 confluì nello SPI (Sindacato
pensionati italiani). Nell’agosto 1958 viene approvata
la legge che concede il trattamento pensionistico
anche ai lavoratori della terra.
L’inaugurazione della bandiera sembra sia stata
fatta nel vecchio palazzo Comunale di Ponsacco.
Notizie desunte da: “I sindacati della Cgil” di
Miriam Bergamaschi, pp.244-247 ; “1896-2006, 110
anni della CdLT di Pisa”, p. 90.
Il 4-6 dicembre 1961 i 1200 lavoratori di Castelfranco
scioperano per il rinnovo contrattuale che si ripetono
alla fine di dicembre e nei primi di gennaio.
Il 14 febbraio 1964 sciopero dei calzaturieri per chiedere
le 40 ore settimanali.
Il 19-20 novembre 1976 a Castelfranco Conferenza
di produzione della zona del cuoio.
Notizie desunte da: “Ad Empoli da cent’anni, la
Camera del lavoro di Empoli, 1901-2001”di Massimo
Carrai, p. 46 ; “La Camera del lavoro di Pisa :
1896-1980 : storia di un caso” a cura di Gigliola
Dinucci, pp. 245