Le bandiere della CGIL e delle sue strutture in Toscana : un primo ...

61- Federazione italiana postelegrafonici
CGIL. sezione di Pisa. – [Anno: 1948?]. - 1
bandiera ricamata, iscrizione : [punto pieno?]
con cotone giallo, disegno: [Punto raso e
punto piatto?] con filati policromi. –Dimensioni
100x120 cm circa.- Tela in cotone celeste
. -Non incorniciata. – Stato di conservazione:
Buono
Simboli: arcobaleno tricolore, busta da lettera con
sigillo in ceralacca, palo telegrafico, fulmini
stilizzati (onde elettriche).
Il primo o uno dei primi scioperi nel pubblico
impiego è quello dei telegrafisti attuato a Roma nel
1889. Leghe e SMS erano già presenti nella categoria
ma è solo nel febbraio del 1902 a Milano che
viene fondata la Federazione postale telegrafica
italiana con presidente, per acclamazione, Filippo
Turati. L’apoliticità e il carattere di organizzazione
di classe vengono ribadite ma le peculiarità della
federazione rispetto a quelle dell’industria vengono
sempre con forza evidenziate sopratutto per le
forme di lotta a sostegno delle rivendicazioni. Nel
1903 la federazione conta già 6.000 iscritti. Il 1.
congresso si tiene a Bologna nel 1905. Il 2. congresso
si tiene a Firenze nel 1908 e tra le richieste vi è la
modifica dello stato giuridico del personale e la
riorganizzazione dei servizi temi che saranno
costanti fino alla fine della prima guerra mondiale.
Il 3. congresso del 1911 segna una svolta
nell’impostazione delle lotte e si conclude con due
mozioni contrapposte.
62- Fed. It.[aliana] poligrafici e cartai.
sezione di Pisa. – [Anno: 1948?]. - 1 bandiera
ricamata a punto pieno sia per le iscrizioni che
per il disegno con filo dorato, frangia dorata. -
Dimensioni 100x120 cm circa.- Tela di raso
rosso. - Non incorniciata. – Stato di conservazione:
Buono (piccolo strappo)
Simboli: tre cerchi intrecciati
Le organizzazioni operaie di alcuni settori di questa
categoria sono tra le prime organizzazioni del
movimento operaio tali sono i Tipografi e i
Lavoratori del libro mentre la prima Lega dei
poligrafici risale al 1848 (Torino).
La federazione italiana lavoratori poligrafici e
cartai (FILPC) inizia la sua attività nel 1945 e si
costituisce formalmente nel gennaio 1946. Di scarsa
rilevanza numerica nel pisano raccoglieva nel 1947
51
Nel 1919 la FIP aderisce alla CGdL e nel gennaio
1920 si ha il primo sciopero nazionale dei postelegrafonici.
La Federazione italiana postelegrafonici
(FIP) riprende la sua a attività a Bari nel 1943 e si
costituisce formalmente nel settembre del 1945. A
Pisa il sindacato nel 1947 aveva 889 iscritti il segretario
era Ghiara Giuseppe. Nel giugno 1948 nelle
elezioni sindacali della categoria la lista di Unità
sindacale ottiene 288 voti quella cattolica 103. Con
la FILPC nel 1981 costituisce la FILPT.
La bandiera si dice fosse denominata “della
Madonna” per il colore celeste voluto dalla compo
nente cattolica.
Notizie desunte da: “La Camera del lavoro di Pisa :
1896-1980 : storia di un caso” a cura di Gigliola
Dinucci, pp. 247, 564 ; Storia della Federazione
nazionale postelegrafonici (FIP-CGIL, ...”di Filippo
Ma stracchi, pp. 26-52 ; “I sindacati della Cgil” di
Miriam Bergamaschi, pp. 250-251 ; “1896-2006, 110
anni della CdLT di Pisa”, p. 93.
121 iscritti segretario era Mario Malvezzi.
Sciopero il 26 luglio 1952 per il rinnovo contrattuale.
Nel 1962 sciopero delle principali categorie
dell’industria pisana tra i quali i poligrafici.
Notizie desunte da: “La Camera del lavoro di Pisa :
1896-1980 : storia di un caso” a cura di Gigliola
Dinucci, pp. 247, 570, 581 ; “I sindacati della Cgil”
di Miriam Bergamaschi, pp. 226-227