Bilancio 1999 - Atlantia
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RELAZIONE SULLA GESTIONE • 66<br />
Structures”, anch’esso cofinanziato dalla UE, per i sistemi di misura dei livelli di degrado presenti<br />
o prevedibili di ponti e viadotti.<br />
Nel settore dell’ingegneria elettronica e della telematica, i progetti più significativi in corso riguardano:<br />
lo sviluppo di un modello matematico per le previsioni di traffico a breve, basato sull’elaborazione<br />
dei dati raccolti mediante sistema Telepass; la progettazione e la realizzazione di<br />
un impianto di controllo del traffico e rilevamento incidenti tramite elaborazione immagini la cui<br />
prima applicazione sperimentale è prevista sul tratto della A10 compreso tra le stazioni di Ge-<br />
Aeroporto e Genova, sia in galleria che all’aperto. Sono proseguiti inoltre gli studi per migliorare,<br />
velocizzare e rendere più sicuri i sistemi di esazione, per attivare nuovi sistemi di controllo e<br />
per rendere più efficace il rilevamento degli incidenti.<br />
Notevole impegno è stato dedicato anche alla partecipazione a progetti a livello nazionale ed europeo,<br />
tra cui si segnala in particolare il progetto CESARE, cofinanziato dall’Unione Europea e sviluppato<br />
con grande impegno in ambito ASECAP, l’associazione delle società concessionarie autostradali<br />
europee. Il progetto ha permesso di approfondire i rapporti tra diverse concessionarie<br />
autostradali europee sul tema cruciale della interoperabilità gestionale e tecnica fra i diversi operatori;<br />
a conclusione della prima fase, è stato predisposto un rapporto relativo alla fattibilità di<br />
un sistema interoperabile. Il tema della ricerca della compatibilità tra diversi sistemi di esazione<br />
del pedaggio, ovvero della costruzione di un’area di interoperabilità a livello dell’Europa comunitaria<br />
ha animato le attività che hanno portato nel <strong>1999</strong> alla sottoscrizione dell’accordo ARCMED.<br />
Tale accordo, di cui sono state firmatarie due concessionarie italiane (Autostrade e Autostrade<br />
dei Fiori), due francesi (ASF e ESCOTA) e una spagnola (ACESA), pone le basi perchè venga realizzata<br />
una rete autostradale integrata europea attraverso la messa in opera di un comune pedaggio<br />
elettronico.<br />
Sono state inoltre avviate ricerche volte ad approfondire le conoscenze sulla domanda di mobilità<br />
e studi macroeconomici, nonchè indagini di mercato sulla clientela autostradale; riguardo alle<br />
tematiche della qualità, sono state esplorate ed approfondite le conoscenze sul fenomeno di<br />
diffusione dei call center - nell’ottica strategica di centro di competenza per le attività di customer<br />
care. E’ stata arricchita la gamma di strumenti per la ricognizione dei livelli di servizio (sistema<br />
“Polluce”), per il monitoraggio della rete.<br />
Infine, in proseguimento delle esperienze effettuate negli anni passati dalla Capogruppo, nel<br />
<strong>1999</strong> sono stati per la prima volta predisposti il <strong>Bilancio</strong> Sociale e il Rapporto e <strong>Bilancio</strong><br />
Ambientale di Gruppo. I documenti sono finalizzati a fornire una lettura più completa dei risultati<br />
raggiunti e degli effetti prodotti dalle aziende del Gruppo sull'economia nazionale e sulla collettività,<br />
nonché a testimoniare la consolidata attenzione alla tutela dei beni ambientali e alla fruizione<br />
controllata del territorio.